La focaccina del sabato
o del quando si ha tempo ;-)
Con temperature più basse e, spero, qualche fine settimana a meno di 70 km dalla mia cucina, si ricomincia a fra pane, pizza e focaccia.
Una lievitazione lunga, farina integrale, pochissimo lievito e una marea di olive.
La lievitazione lunga rende la focaccia più morbida e soprattutto più digeribile. Sono un'entusiasta del sistema frigo perché mi consente di impastare la sera e dimenticarmene fino al giorno dopo.
Ho usato olive taggiasche snocciolate sott'olio ben scolate ... per questo non troverete indicazioni su olio nell'impasto. Per il peso fate voi...io ne ho messe tantissime con ovvie difficoltà nell'impastare ma ne è valsa la pena ;-D
300 gr di farina 0
200 gr di farina integrale
4 gr di lievito di birra secco o 8 di lievito di birra fresco
1/2 cucchiaino di sale
3/4 di vasetto di olive taggiasche sott'olio snocciolate
300 gr di acqua tiepida
1/2 cucchiaio di malto d'orzo
Sciogliete il malto nell'acqua tiepida (con il lievito di birra se questo è fresco). Miscelate le farine e il lievito secco poi unite l'acqua a cucchiaiate fino a ottenere un impasto morbido, elastico e non appiccicoso. Impastate a lungo sbatacchiando la pasta, poi fate una palla, mettetela in una ciotola leggermente unta e copritela con della pellicola per alimenti. Mettete in frigo la ciotola e lasciate lievitare lentamente per almeno 8 ore o tutta la notte.
La mattina tirate fuori dal frigo l'impasto e lasciatelo tornare a temperatura ambiente.
A questo punto rompete la lievitazione e reimpastate unendo le olive.
Stendete su una teglia, coprite con un telo e attendete che la focaccia raddoppi di volume (luogo tiepido e lontano da correnti d'aria).
Prima di infornare emulsionate 1 cucchiaio d'olio con 2 cucchiai d'acqua e con le dita passate sulla focaccia questa miscela facendo dei buchetti con le dita (andateci leggeri altrimenti fate danni ;-)).
Cuocete in forno a 200° per 20 minuti.
Si congela bene a fette.