mercoledì, aprile 23, 2008

Panini al papavero



Quando non cucino come in tutti gli "aprili mesi crudeli" ;-)) faccio pane ... un assurdo, forse!
Nel mio frigo in questi giorni c'è una sorta di strana eco, ma nel freezer c'è pane per un esercito: tutto ben porzionato, perfetto per esser riscaldato in pochi minuti.
Se c'è una cosa che mi inquieta in casa è la mancanza del pane. Può mancare persino l'olio (cosa difficile vista la dama da 5 litri che campeggia nello studio), ma la mia vera coperta di Linus grazie alla quale mi sento - gastronomicamente ovvio - al sicuro è una scorta di pane buono.

Son bravissima a giustificare la mia assoluta inadempienza culinaria ;-DDDD e così ora vi tocca l'ennesima ricetta panosa.

500 gr di farina integrale
320 ml di acqua tiepida
5 gr di lievito di birra secco/10 gr di lievito di birra fresco
4 cucchiai colmi di semi di papavero
sale

Miscelate farina, acqua, lievito e semi. Cominciate a impastare facendo in modo che la farina assorba bene tutta l'acqua fino a ottenere un impasto elastico e non appiccicoso. Lavoratelo a lungo (non meno di 15 minuti), poi fate una palla e mettetelo a lievitare in luogo caldo e coperto da un panno umido. Una volta raddoppiato, rompete la lievitazione e formate 12 palline che potete mettere su una placca da forno o in una teglia da muffin. Fate lievitare ancora per un'ora e poi cuocete in forno caldo a 200°/220° per 15 minuti.
Potete anche usare la pasta madre: 150 gr su 500 gr di farina e 280 ml di acqua.

16 commenti:

Zio Zen ha detto...

ti leggo sempre, ormai sei diventata un "must": ci si collega, si scarica la posta, si controllano le nuove ricette di Petula.. :)
Sono un macrobiotico "saltuario", nel senso che spesso cado vittima di voglie golose, e ancora non ho trovato un mio equilibrio...ma ci sto lavorando, e le tue ricette mi aiutano in quel senso :) Grazie!

PS: se posso, vorrei postare il link di questo tuo blog sul mio. Non che qualcuno legga il mio blog, ma se qualche disgraziato ci capita dentro, vorrei che fosse indirizzato anche qui ^_^"

Petula ha detto...

;-DDD sei un macrobiotico sano. come mi è capitato spesso di dire alle rigidità non credo molto ma alle compensazioni sì. grazie a te e metti tutti i link che desideri, mi fa un grandissimo piacere. ;-)

Carla ha detto...

Ciao e anch'io sono un'amante del pane! Integrale e non, con i cereali, con i semini di soia, di papavero, con i corn flacks, e chi più nè ha più ne metta! Anche se dovrei evitare perchè qualche kilo in meno non mi farebbe niente male!
Ma non posso farne a meno...camminerò di più va!
Ciao a presto
Carla di lettoemangiato

Anonimo ha detto...

Finalmente ho scoperto come si fa ad aggiungere un commento! Ti ho mandato una mail che spero leggerai! Sappimi dire!

Scribacchini ha detto...

Ciomp! Questo fine settimana s'ha da emigrare ma il 1 ° maggio panini a gogo! Ora capisco chi tira un angolino della nostra copertina di Linus. Non ti stupire se capita lo stesso alla tua ;-)
Kat

Anonimo ha detto...

il pane me lo faccio in casa, di tutti i tipi. è divertente e quando lo porti in tavola e dici che l'hai fatto tu si sgranano gli occhioni e ti guardano come si guarda una donna che vive in una altro tempo chissà perchè.
i semi di papavero sono splendidi, ma con la farina integrale non ho mai provato, sarà la prossima ricetta :)
Bibi

Fra ha detto...

Ciao, mi sa che oggi ti arrivano tutti i commenti di neofiti...infatti è un po' che ti seguo ma questo è il mio primo messaggio! Ho scoperto il tuo blog cercando modi per cucinare il seitan e da allora è stato amore a prima vista. Mi piace il modo in cui tratti di cucina macrobiotica e questi panini devono essere superlativi
Grazie per le mille idee che possiamo trovare tra queste pagine
Besos
Fra

Saretta ha detto...

Anch'ioooo!Toglietemitutto ma non il pane!
Tra l'altro qualche gg fa chiacchieravo con una ragazza che fa yoga con me..di panificazione!Il suo linguaggio mi era famigliare e.."leggi qualche blog x caso" le faccio..."certo tipo la cuoca petulante!"hahaaaaa anch'iooooo..Piccolo il mondo no? ;)
Complimenti come sempre
Buon weekend lungo
saretta

marinella ha detto...

buoni e bellissimi i tuoi panini, poi i semi di papavero mi piacciono molto, si uso parecchio. una domanda, sono senza sale volontariamente? io generalmente cerco di non metterne troppo, ma almeno un pochino si. ciao a presto

Anonimo ha detto...

mi sono venuti molto più duretti di quel che sembra dalla tua foto.. li ho fatti lievitare poco? poca acqua? grazie too much per le soluzioni di ogni giorno.
Barbara

Petula ha detto...

ma che bel gruppo di "pane dipendenti"!!!!!
tanti bei fegatosi ;-DDD ma la macrobiotica insegna a compensare vero???? ;-)))))

il sale mi son dimenticata di inserirlo in ricetta...scusate

saretta...il web è sempre dietro l'angolo!!!!

kat .. com'è che ho i piedi scoperti?????? ;-DDDD

fra...un grande abbraccio, benvenuta e non esser timida, commenta quanto ti pare.

barbara...cause molteplici con tutta probabilità, poca acqua (l'hai messa tutta o hai aggiunto farina pensando fosse troppa?) e poca lievitazione. il pane ha bisogno di tempo, esperienza e calduccio ;-)

Arame ha detto...

Petulina,
hai presente quei premi virtuali dati ai blog preferiti?

Spero di si, comunque uno te l'ho conferito io... motivazioni e dedica sul mio piccolo blog.

Buona settimana cortissima... ;)

Anonimo ha detto...

credo di averne messa meno di 320, però questo risultato ha fatto sì che mi decidessi a prendere una caraffa con unità di misure serie..! grazie ancora
B.

Anonimo ha detto...

Grazie! Ho fatto questi tuoi panini e sono veramente deliziosi:fragranti, saporiti, croccanti e morbidi insieme!

Anonimo ha detto...

che belli, sembrano dei dolci!!

Anonimo ha detto...

ho trovato questo blog cercando sourdough su san google .
mi chiamo lea e sto cercando di imparare a farmi il pane
la madre che dici nelle tue ricette è liquida o in pasta?
ciao!