giovedì, novembre 23, 2006

Club del wok: riso e carote con salsa tahina



Son due giorni che c'è la nebbia ... iuppi!!! lo so sono pazza ma la nebbia mi piace moltissimo.
Ha un'odore e si può toccare e poi ho passato gran parte della mia vita immersa nella nebbia che quella di Milano mi par foschia ;-D ieri sera però c'era!!!!! forse sta arrivando l'autunno.

E così mi sono improvvisata un piatto cino/afro/macrobiotico .... soprattutto molto colorato e allegro. Un bel misto di proteine (il tofu), cereali semplici (riso integrale), grassi (tahina) e verdure dolci (carote e cipolle): il solito gioco di energie.

Per il club del wok: sto esagerando???? ;-)

2 carote tagliate a fiammifero
1/2 confezione di tofu
1 tazza e 1/2 di riso integrale
2 cucchiai di tahina
5 cucchiai di acqua
3 cucchiai di aceto di riso
3 cucchiai di salsa di soia
1 cucchiaio di olio di semi

Togliete il tofu dall'acqua di governo, mettetelo in un colapasta con un peso sopra in modo da fagli perdere un po' di liquido. Tagliatelo a cubotti.
Scaldate il wok, mettete il cucchiaio d'olio e fateci saltare le carote per 5 minuti poi aggiungete il tofu. Sfumate con 2 cucchiai di mirin e 1 di salsa di soia e lasciate cuocere per altri 5/10 minuti. Le carote dovranno essere ancora croccanti.
A parte cuocete il riso come preferite, salatelo e se volete aggiungete un filo d'olio (per me non è necessario) poi mettetelo in una formina a cupola, premete bene e rivoltate su un piatto.
Preparate la salsa mescolando tahina, acqua, salsa di soia e aceto di riso.
Servite con le carote e la salsa colata sul riso.

21 commenti:

yari ha detto...

Molto appetitoso! Tra l'altro volevo chiederti se sai dove posso acquistare un buon wok in ghisa, senza rivestimento antiaderente.

Anonimo ha detto...

questo mi piace!
sarà poi che ieri il Mr. s'è pesato e ha preso paura...mi sa che la fo :)!

anch'io adoro e odoro la nebbia...
BASTA con 'ste giornate pseudoautunnalprimaverili!

voglio che mi si ghiaccino le orecchie...
voglio non sentire più il naso...
VOGLIO IL FREDDO!

aloha

Petula ha detto...

yari...il wok di ghisa a me l'hanno regalato, però puoi provare in casalinghi molto forniti tipo medagliani a milano oppure nei negozi etnici o alle fiere

moka...gemellina in temperature!!!!! anch'io voglio il freddo, i guanti e il cappellino. e poi a me il caldo piace solo se sono su una spiaggia e per massimo una settimana...;-D

Anonimo ha detto...

Posso sostituire l'aceto di riso con quello di mele o con lo shoyu? Sennò quanto prima comprerò anche quello.
Have a nice day. Lamarrana.
P.S. Avevo provato a fare il tofu che è rimasto buonissimo, ma i 2 quintali di okara che sono rimasti non sono riuscita a utilizzarli in modo soddisfacente, ho provato a farla "stapazzata" e poi, mi sembra, un tortino, ma è sempre durissima, che fare? riciao.

Petula ha detto...

lamarrana...shoyu e salsa di soia sono più o meno la stessa cosa, l'aceto di riso puoi sostituirlo ma il sapore è proprio diverso. l'okara io la uso come addensante per i minestroni e le zuppe e comunque le lascio un po' del liquido originario in modo che non sia troppo asciutta. puoi pure congelarla. ;-))

Anonimo ha detto...

L'okara è buona con i gamberetti, o almeno qui a Tokyo la trovo sempre preparata così. Oddio, in verità so che ci sono i gamberetti perchè lo leggo sull'etichetta, sono ridotti al microscopio! Se volete mi faccio punto di leggere cos'altro ci mettono la prossima volta che la compro.

Comunque in alcuni bento già pronti c'è okara, poi alghe hijiki e penso che sia bardana? Burdock, qui usano la radice generalmente tagliata a fiammifero e poi condita. E non è dura, sembra il purè quando è freddo.

Viva la nebbia, che autunno è senza?! ^^

Eleonora

Anonimo ha detto...

Buongiorno Petulina!
concordo sul bisopgno del freddo giusto..non se ne può + di queste temperature!
Idea coccolossissima questa..mmm!
Petula una domanda:nel negozio bio in Brera ho visto le pastiglie di umeboshi..mi sai dire a che servono? se non ricordo male una volta parlavi dellìeffetto depurativo sul fegato e antiacidità di quelle prugne..magari mi sono confusa!
Grazie bella..
saretta

Anonimo ha detto...

Questa ricetta la proverò sicuramente, mi ispira un sacco...ADORO la TAHINA e per il resto mi sembra alla portata della mia dispensa!;-)...pian piano compro i vari prodotti jap-macro nel negozio Naturasi di zona!;-)
Anche se non ho il wok penso di potermi arrangiare con una padella, che dici!?;-)

Ti aspetto a Venezia con la nebbia, ne resterai incantata...è magica! Ho fatto anni di scuola a Venezia e la nebbia d'inverno era quasi una compagna di banco...ma la città non perdeva mai il suo fascino!

Baciotti

Terry

Petula ha detto...

eleonora...grazie delle informazioni ;-)) peccato che trovare a milanola bardana fresca sia impresa quasi impossibile (ci son osolo le radici che chiamano romolaccio ma non è la stessa cosa)

saretta...quelle pastiglette servono solo ad eliminare la nausea da viaggio o gravidanza. le umeboshi non hanno un effetto depurativo ma di reiquilibrio all'interno di un'alimentazione corretta. nessun alimento è depurativo di per se stesso e se assieme ci si mangia ad esempio il pandoro ;-DDD

terry....la tahina è una droga e la padella va benissimo!
la nebbia a venezia è una delle cose più romantiche che abbia mai visto e ho una gran voglia di rivederla :-). e poi ha il vantaggio di coprire le cose e rendere fiabesco un paesaggio piatto come quello padano e renderlo affascinante. comunque sabato vado in una zona nebbiosissima e non so se alle due di notte in macchina la penserò allo stesso modo ;-DDDD forse sì...non son normale!

Anonimo ha detto...

Me racomando va pian in machina!!!
E prima che la stagione delle nebbie svanisca....Venessia te speta! Mi anca!;-)

Petula ha detto...

;-* sìììììììììììììììììì!!!!!!!!!!!!!!!!! sei troppo carina!

graziella ha detto...

Donna tu sei pazza!!!!
La nebbia giusto a Venezia può essere considerata romantica!
Sabato mattina Jazzer voleva andare andare a fotografare la laguna con la nebbia, ma ce n'era talmente tanta che ha desistito!
La prossima volta ti ci mando assieme!

Monica Bedana ha detto...

"Ho passato gran parte della mia vita nella nebbia" è una metafora?????
(E ti pare che dopo queste due qui sopra possa mancare io?????)
Polenta e musso questo mese scoppia!!!!!!!

yari ha detto...

Grazie!

Anonimo ha detto...

Grazie Petula per questo bel blog!
Sono mesi che ti leggo e stasera ho trovato un secondo per ringraziarti!;-)))

Anonimo ha detto...

Sono ancora io, Lamarrana, scusa se faccio un po' di confusione, ma volevo dire "acidualto di umeboshi" e non "shoyu" (che so come usare), invece non so bene come utilizzare il suddetto acidulato e credevo che fosse simile ad un aceto.
Ancora grazie e buon week-end!

Petula ha detto...

gra...ma da queste parti copre anche le brutture della zona milano/piemontese tipo i lavori per l'alta velocità e a fotografar la nebbia ci vado molto volentieri (te sei come l'uomo macro a metà...mi ha dato della pazza pure lui ;-DDD)

canny...in effetti, una metafora inconscia ;-DD

lamarrana...allora proprio no, il sapore è salato e qui deve risultare agrodolce. non ti preoccupare io faccio di peggio che confondere shoyu e acidulato ;-))

Anonimo ha detto...

scusate ma la salsa tahina sarebbe poi il tahin ? ? ?
petula le tue ricette mi piacciono sempre, volgio provare anche questa ma mi manca l'aceto di riso..
provvederò al più presto!
ciao!

catobleppa ha detto...

Ciao a tutti, qualcuno saprebbe dirmi dove posso trovare la tahina a Bologna? Non riesco a trovare un negozio di alimentari etnici che sia uno, e neanche i supermercati grandi mi sembrani così forniti... uffa voglio la tahina anch'io :(

Anonimo ha detto...

non ho il tahin, però ho comprato mezzo chilo di semi di sesamo: pensate che ci sia un modo di fare il tahin in casa?

Petula ha detto...

non ho mai provato a farlo, ma in rete trovi parecchie ricette ;)