sabato, luglio 15, 2006

Pomodori al riso o i pomodori della pazienza



Premessa: i pomodori al riso(da non confondere con i pomodori ripieni fatti in altre regioni) e la catalogna ripassata in padella sono una ricetta della cucina romana che mi fa impazzire. Ho la fortuna di andare almeno un paio di volte al mese a Roma e fregandomene della quantità d'olio che contraddistigue entrabi me li sbafo con gran gusto.
Ho nicchiato un sacco nel riprodurli e Arma me ne ha fatto venire la voglia in più di un'occasione...beh visto che l'altra sera avevo a disposizione dei pomodori vendutimi dall'ortolano come "casalino" (andatevi a leggere questo post e capirete...) e c'erano solo 33°, ho deciso di farmi del male.
Ho fatto però una variazione, e quando mai.., non me ne sono pentita ma la ricetta già lunga di per sè si è raddoppiata nei tempi e ho dovuto all'ultimo momento imbastire una cena diversa da quella programmata. ;-))
La variazione è stata usare il riso integrale invece del riso da minestre detto anche Roma, oltre a quella di diminuire l'olio....
Motivi? non tanto la macrobiotica ma il fatto che ho ben dieci generazioni di risicoltori nel dna e usare il riso da minestra è sempre stato considerato in famiglia un insulto, il basmati non va assolutamente bene, il carnaroli lo conservo (visto il prezzo) per i risotti e quindi ho scelto un integrale comprato in riseria.... se avete il riso da minestra non fatevi scrupoli e seguite la tradizione!
I pomodori casalino sarebbero determinanti ma non è facile trovarli fuori dal Lazio e quindi scegliete i pomodori ramati (e secondo me manco i romani si fan dei grossi problemi ;))

Per quel che riguarda la macrobiotica questo è il modo perfetto di mangiare pomodori e patate...cotti così a lungo perdono la loro acidità e il loro eccesso yin compensato dalla yang del cottura in forno e sono molto digeribili. Un piatto veramente completo.

6 pomodori casalino o ramati tondi
8 cucchiai di riso integrale
2 cucchiai di olio extra vergine
2 cucchiai di basilico e prezzemolo tritati
1 spicchio di aglio
2 patate grandi

Il giorno prima incidete la calotta dei pomodori (tenetela da parte), svuotateli, salateli e metteteli capovolti in una ciotola coperta nel frigo. Frullate il liquido e il contenuto dei pomodori con l'olio, sale, basilico, assaggiate, regolate di sale e unite l'aglio pestato a parte. Con questo composto condite il riso integrale sciacquato e scolato e mettetelo in frigo per una giornata.
La sera affettate le patate con la mandolina o a mano a seconda se le preferite sottile o cicciotte, mettetele sul fondo di una pirofila e conditele con un filo d'olio e sale. Riempite i pomodori con il composto di riso sompreso di tutto il sugo e infornate a 180° per 1 ora e mezza (i primi 50 minuti scoperti poi copriteli con un foglio d'alluminio). Poi spegnate il forno e lasciateli in forno, sempre coperti fino a quando non si raffreddano. Si mangiano tiepidi o freddi il giorno dopo.Sono gustosissimi.
Importate è lasciare il riso in ammollo nel sughetto condito e non cuocerlo prima, il sapore è decisamente diverso.

24 commenti:

Anonimo ha detto...

vado matta per i pomodori, ma è vero che rallentano la circolazione e quindi sono nocini al cuore ???????
io ho sempre saputo il contrario
c'e qualcuno che ne sa qualcosa in piu'????
grazie
rita

Anonimo ha detto...

volevo dire nocivi

Petula ha detto...

;-)) un eccesso di solanacee può far male al cuore perchè troppo acide e ricche di potassio. andrebbe ricercato un equilibrio con un cibo yang ricco di sodio (pesce o carne) oppure con la cottura (forno). se mangi pomodori crudi tutti i giorni cerca di diminuire un pochino

Anonimo ha detto...

non è vero niente Rita puoi mangiare pomodori in abbondanza sia d'estate che in inverno..

oggi i nutrizionisti lo ritengono a ragion veduta un alimento amico della linea, dall’azione antiossidante e dagli effetti positivi per il cuore e le arterie.
A fianco di questi benefici nutrizionali, il pomodoro ha svelato negli ultimi anni delle capacità di prevenzione nei confronti di alcune delle più diffuse malattie della nostra società: le patologie cardiovascolari e alcune tipologie di tumori. Queste scoperte, comprovate da numerosi studi condotti a livello internazionale, hanno alimentato un processo di rivalutazione nutrizionale di un ortaggio che, mai come oggi, sta dimostrando di meritare in pieno l’appellativo di “oro rosso”.
Umile ma ricco di virtù preziose, il pomodoro si è rivelato un alimento salutistico dalle proprietà benefiche. Un vero alleato del benessere..

Ciao Rita e mi raccomando....mangia tranquillamente pomodori stai parlando con un dietologo e laureato ovvio..

Petula ha detto...

mi piace avere dietologi laureati da queste parti...io sono solo una terapista alimentare diplomata e macrobiotica...;-))
in ogni cosa dire di mangiare qualsiasi cosa in abbondanza mi pare non essere un consiglio utile; non ho detto di non mangiarli ma di cercare un equilibrio ;-))); in inverno poi sarebbero sconsigliati anche solo perchè fuori stagione, di serra e costosissimi.
però la prossima volta si può riportare un po' meno pedissequamente l'articolo che si trova in
http://www.pomodoroitaliano.it/portale+salute+benessere.html


sul non è vero niente...beh mi risulta che a chi ha problemi cardiaci o pressione alta i pomodori in abbondanza (e le solanacee) vengano sconsigliati invece anche dai medici allopatici...cosa che è successa proprio a mio padre (medico e da più di 40 anni).

Anonimo ha detto...

i miei sono lievemente diversi:
- ci metto la mentuccia
- le patate, a spicchi grandi, tra un pomodoro el'altro
- cotti in tegame
meno male che ancora non si trovano i pomodori adatti...sono capace di mangiarne in quantità industriali!

mattop ha detto...

Concordo con Petula!
Prima mangiavo molti pomodori sia come passate, sughi e conserve sia crudi in insalata. Da quando ho ridotto le solanacee in genere ho miglioato la digestione (acidità) e mi è quasi scomparsa l'allergia primaverile. Mia sorella ha gravi problemi ai reni se assume troppi pomodori o sottoprodotti.
Non ho competenze mediche ma personalmente cerco di limitare i pomodori anche se sono molto buoni!Ciao

Anonimo ha detto...

si l'articolo dimostra non a mie parole le qualità del pomodoro che non sono solo quelle...ovvio...però tutto si può dire tranne che sia nocivo..

complimenti sei un cane da tartufo!

Anonimo ha detto...

"io sono solo una terapista alimentare diplomata e macrobiotica"

mi è sconosciuto questo titolo sai??

ma dove si consegue nei punti macrobiotici o all'Università?

Petula ha detto...

;-)) mai detto che sia nocivo!!!! solo di non abusarne...però la prossima volta riporta studi più seri che non quelli di un sito che si chiama pomodoroitaliano e che quindi è un pochino di parte. riportare solo fantomatici nutrizionisti non basta, studi seri in rete ne trovi molti oltre a parecchi libri e riviste.

Petula ha detto...

... io qui parlo soprattutto di ricette e qualche consiglio per mangiare meglio; però vorrei sapere come mai un dietologo laureato si trova a dover citare pomodoroitaliano e non una rivista di studi universitari alla quale dovrebbe perlomeno essere abbonato...citare fonti corrette e più autorevoli darebbe maggior credito.

Sigrid ha detto...

hihhi, appena visto il titolo del post l'ho capito subito che da qualche parte c'era lo zampino della mara... :-))

Sara - Piperita ha detto...

Ma cavoli, l'ho letto di sfuggita stamattina: 1 ore e mezza in forno????
Per fortuna che ieri sera pioveva!!!!!
Donna coraggio!
;-))

Anonimo ha detto...

no ho tempo per mettermi a riportare qui letteralmente gli studi inerenti all'argomento non è che ho tutto questo gran tempo per farlo.....e cmq nn c'è bisogno di grandi studi affermati da grandi nomi per sapere che i pomodori non sono nocivi...e poi se i tuoi grandi consigli sono quelli che i pomodori fanno male al cuore...insomma...non siamo ridicoli su terapista...te le persone ce le mandi in terapia...

Anonimo ha detto...

sembrano davvero buoni!!

LaCuocaRossa ha detto...

petula ma allora il riso devo mettercelo crudo mescolato con il sughetto???

Petula ha detto...

certo!!!!

Anonimo ha detto...

Non ho capito bene..ma i pomodori vanno messi in forno sulla pirofila sopra le patate?
thanx

LaCuocaRossa ha detto...

grazie petula mi appresto a farne una variante...

Anonimo ha detto...

ma quanta acrimoniosità!!!!!attenzione a tutto quello che pubblicano i giornali scientifici...sono laureata in biologia e specializzanda e vi assicuro che per ogni studio pubblicato ne vengono rifiutati 10-15 e occorrono anni di ulteriori esperimenti e ricerche per consolidare le ipotesi proposte...in ogni caso non mi sembra corretto denigrare una persona solo perchè non è laureata...se allora vogliamo metterla così scendiamo al livello: il tuo voto di laurea, l'università che hai frequentato, quanti articoli e/o lavori scientifici hai pubblicato etc...ci sono persone fondamentalmente ignoranti e pericolose per sè e per gli altri che hanno fior di lauree, quindi attenzione!!! per di più da un laureato con lei, mr. M Paolini, mi aspetterei un po' più di buonsenso...non si può mangiare indiscriminatamente tutto e in quantità illimitate...e per finire, tradizione contadina e da non laureati, mia nonna, 86 anni portati splendidamente, mangia da sempre SOLO verdure e frutta di stagione, ma non perchè è un genio laureato premio nobel (4^elementare)ma perchè "i pomodori fuori stagione non sanno di niente e sono troppo acidi" come le mele, le zucchine, l'insalata e tutti gli ortaggi in generale...ah, la saggezza popolare!!! grazie per lo spazio!!
grande petula!!!
Giorgia

Petula ha detto...

grazie giorgia (soprattutto del buon senso) ...che poi io sia comunque laureata è un altro paio di maniche ;-DDDD

Anonimo ha detto...

ecco!!!lo vedi a parlar male delle persone??! ;-PPPPPP anche se fossi stata l'ultima dei coltivatori di rape mi sembra che la teoria dell'equilibrio yin/yang sia molto..come dire, equilibrata!!!ehehehe sempre meglio del :"mangiane quanti ne vuoi sia d'estate che d'inverno"!!sì, così poi quando è il periodo giusto per i poveri pomodori, tu non ne vuoi più sapere dato che ti sei fatto del male mangiandone a quintali per tutto l'inverno!!!ottimi, eh!?
Giorgia

Anonimo ha detto...

Ti adoro!!!
Pensavo di essere l'unica a usare (da 15 generazioni) solo pomodori casalino (piccoli) per fare i pomodori col riso...
Ravbbrividico a cosa viene spacciato come pomodoro da riso...

Io li preparo così..al momento e vengono benissimo...
:-)

bofea ha detto...

Ciao, sto da poco entrando nel trip della macrobiotica e cercavo la ricetta per i pomodori con riso integrale... ne ho lette parecchie che non mi convincevano , poi ho letto la tua,
felice di averti incontrata,
Raffaella