lunedì, maggio 15, 2006

Furto fritto: la salvia



Se non siete a Milano dove cresce la vostra piantina, la vostra vicina di casa ha una salvia enorme con foglie giganti, la vostra vicina non c'è e non ci sarà per un mese, cosa fate????
beh io raccolgo le foglie...e mi faccio la salvia fritta.
A questo si aggiunge il fatto che sabato sera pioveva a dirotto e la temperatura era scesa sotto i 15° (ho acceso il camino...) e quindi tutto sembrava dirmi che dovevo friggere la salvia: la macrobiotica consiglia il fritto soprattutto quando fa freddo con lo scopo di riscaldare il corpo ;-DDD

30 foglie di salvia grandi
6 cucchiai di farina integrale
acqua frizzante fredda qb
olio di sesamo o di arachidi bio

Lavate e asciugate per bene la salvia. Preparate una pastella densa con farina e acqua frizzante e mettete a riposare in frigo per una mezzora. Scaldate in una pentola fonda abbondante olio. Intingete le foglie di salvia nella pastella e poi mettele nell'olio. Giratele con una forchetta in modo che friggano uniformemente. Toglietele dalla pentola e fatele asciugare su alcuni strati di carta da cucina. Sarvitele caldissime.
Per un buon fritto:
olio abbondante...mai lesinare pena un fritto cattivo e pesante
olio buono...prediligo l'olio di sesamo o quello di arachide ma assicuratevi che sia biologico, altrimenti optate per un buon olio d'oliva
sale solo alla fine...altrimenti si ammoscia, il sale tira fuori l'acqua dai cibi e pure dai fritti ;-)

9 commenti:

Sandra ha detto...

Eh eh eh.. una ladruncola macrobiotica!! :-)
Apsetto di assaggiare le tue foglie di salvia...
;-*

Anonimo ha detto...

bhè se lo dice ma macrobiotica...;D
mmmm che bontà

miro ha detto...

che cosa buona. adesso vado a denudare la salvia sul terrazzo.

Gloricetta ha detto...

Io metto un'alice fresca spinata e aperta a libro tra due foglie e poi le passo nella pastella. Ma la macrobiotica ammette le alici? Glo'

Petula ha detto...

glò...la macrobiotica non vieta nulla, ma studia l'alimentazione in base al clima, lavoro, attività, psicologia e fisico della persona così le alici non sono vietate ;-DDD

Daniela @Senza_Panna ha detto...

Quando ho fritto la borragine ho aggiunto anche un paio di fogli e di salvia, tanto avevo molta pastella in più.
:-)

Myrea ha detto...

La salvia fritta l'ho provata...buonissima!!

°Alice e il vino ha detto...

wow::: pensavo che quasto fosse - in quanto piatto tipico della mia terra- una cosa che non si conoscesse oltre il nord- est-est-est :: da queste parti si chiamano ::salviade::
... mi ha fatto molto piacere ritrovarle qui ... avete provato a figgere anche allo stesso modo i fiori di zucca insieme a quelli del glicine? ciao bet::

Petula ha detto...

nono si conosce eccome!!!! fiori di zuca sì quelli di glicine no perchè il mio sta troppo vicino alla strada e friggere i gas di scarico non sarebbe il massimo ;-DDD