venerdì, dicembre 01, 2006

Insalata tiepida invernale



I fagioloni bianchi detti "di Spagna" li avevo sempre disdegnati per una sorta di capanilismo vero i borlotti e i lamon italiani che consideravo molto più saporiti.
Come per fortuna mi accade ogni qualvolta ho delle certezze, queste sono state distrutte da una fenomenale zuppa di fagioli e vongole dove i fagioloni bianchi la facevano da padroni.
E così son finita a comprare fagioli di Spagna sia in scatola sia secchi (giusto che la mia dispensa languiva ;-D) e grazie a un regalo di catalogna ieri sera ho elaborato una ricettina gustosa e adatta a quella sembianza di freddo che è comparso negli ultimi giorni. Un abbinamento di sapori tra il dolce dei fagioli, l'amaro della catalogna, il piccante dello zenzero e il salato della soia.
Ottima per il lunch box...

1 cespo di catalogna
200 gr di fagioli bianchi già cotti
2 cucchiai di salsa di soia
2 cucchiai di acqua
2 cucchiai di mirin
1 cucchiaio di succo di zenzero fresco (grattuggiato e spremuto)
1 spicchio di aglio
1 cucchiaio di dukka o gomasio
2 cucchiai di olio di sesamo

Pulite la catalogna, tagliatela a pezzettini e stufatela in un cucchiaio di olio, conl o spicchio d'aglio e un pizzico di sale. Miscelate acqua, salsa di soia, succo di zenzero e mirin e poi versatelo nel wok che avrete provveduto a scaldare. Aggiungete i fagioli e la catalogna mescolate con cura e cuocete per dieci minuti. Lasciate insaporire per 1 ora e poi scaldate nuovamente prima di servire. Spolverate di dukka o gomasio.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

mmmmhhh sembra gustosa anche questa ricettina.
Volevo chiederti: io ho sempre problemi a grattuggiare e spremere lo zenzero, tu come ti regoli?
Di solito uso una grattuggina di metallo forato e raccolgo la poltiglia che si impiastra sul retro, ma se la spremo esce giusto una goccia di succo. Dovrei grattuggiare un'intera radice x un ora x averne un cucchiaino .-(
Così uso la poltiglia non spremuta, sbaglio?
grazie e buon w/e
M.

Anonimo ha detto...

Ola Petula, questa volta ti sei proprio superata, secondo me è da leccarsi i baffetti!!!!

è da tempo che volevo chiederti una cosa, con quali altri alimenti abbino la dukka oltre alle patate dolci.........ed a questa magnifica ricetta?

Anonimo ha detto...

Aime, non riesco più a postare ricette, mi hanno preso in una agenzia di promozioni come grafico e non trovo più il tempo per spentolare!
Mi rimane solo da navigare e assaporare "virtualmente" le tue ricette speciali come sempre...
ciao

Petula ha detto...

menta...non so io ne ho grattuggiato (con la grattuggina piccola) 3 cm e ne è venuto fuori ben più di un cucchiaio di succo. forse dipende dalla qualità dello zenzero

gulatalpina...io la metto sul riso, sui cereali e anche sul pane con l'olio e sale.

mattop.. datti tempo, è questione di abitudine e organizzazione ;-D io lavoro dieci ore al giorno in ufficio e spentolare è uno dei miei sistemi per ricaricare le batterie.

kii...oh madò che responsabilità! ;-DDD

Monica Bedana ha detto...

Io l'introduzione al post dove parli dei fagioli detti "di Spagna" mica l'ho capita;-DDD

Anonimo ha detto...

io li ho sempre mangiati i bianchi di spagna....anche da soli con l'olio...mmmmm

Elisa ha detto...

E' un bel po' che non accedo a questo blog e, andando a ritroso nei post e nei commenti, ho letto anche del soggetto che si e` intrufolato, penso in modo subdolo, in questo blog.
In modo subdolo perche' credo che si possa disquisire sul cibo anche se si hanno idee contrastanti, ma l'approccio di lasciare un link giusto per farsi pubblicita' magari per la vendita di un libro lo trovo alquanto scorretto.
Sono ben lontana dalla macrobiotica, se ad altri non sembra, io la trovo privativa, squilibrata, contraddittoria (per esempio nell'uso di alimenti provenienti dall'oriente quando si proclama l'uso di prodotti autoctoni). Non condivido quasi la totale abolizione di cibi crudi e per me sarebbe proprio deleteria con tutti quei cibi fermentati/salati che devo ridurre in quanto intollerante a lieviti e sale.
Ma, come giustamente affermi, non si e` obbligati a leggere e ognuno si tiene le idee che ha per se'.
Forse quello che trovo di "sbagliato" in questo blog e` questo: omettere che per alcune problematiche la macrobiotica non e` adatta, ma non vedo nulla di male, o peggio di malato, a prendersi cura del proprio corpo, considerando la riscoperta di cibi sani in un mondo che si dirige sempre piu' verso l'obesita' e verso tutte le patologie legate all'eccessivo consumo di certi alimenti. Non ci vedo nemmeno nulla di male nel prepararsi il pane da se', anzi e` una cosa bellissima (io purtroppo ho dovuto eliminare pure quello). Di contro sono anche dell'opinione che non sempre si e` fortunati nell'affidarsi ad alcuni medici, per es. mio padre e` seguito da un diabetologo per gravi problemi ed io non sempre sono d'accordo sulle sue scelte. Ringrazio solo il cielo di avere una certa preparazione e l'enorme curiosita' di sapere che mi fanno discernere tra la marea di balle che circolano in questo mondo.

Per il resto ritengo che tu metta un particolare amore nella cucina e chi non ti conosce personalmente non ha alcun diritto di intromettersi...in quel modo poi.

Baci!

Anonimo ha detto...

Stamattina su Rai1 hanno parlato del lievito madre, finalmente!!!!

Anonimo ha detto...

ciao , mi piace molto il tuo blog, le tue ricette sono semplici e i sapori autentici.
Mi serve per questo il tuo aiutooooo.
Ho comprato ieri un sedanorapa, ma nn ho la benchè minima idea di come si cucini...nn so neppure che sapore abbia...ma mi incuriosisce.
Sapresti darmi qalche suggerimento?Grazie in anticipo.

Petula ha detto...

canny...;-DDDD

elisa... mia sincera paladina, grazie! ;-*
una sola cosa nella macrobiotica non c'è nessuna privazione ma una cura e uno studio per la persona e la strutturazione di un'alimentazione adatta anche (cosa che pochi dietologi fanno) al luogo in cui vive e a come vive non solo a come è. questo vuol dire che non può esistere una privazione in un soggetto sana ma solo in un soggetto con alcune patologie e solo per periodi limitati. l'eliminazione dei cibi crudi non è per nulla consigliata se non in inverno e soprattutto per soggetti che hanno problemi con il freddo (in estate è proprio il contrario).
non è vero di conseguenza che la macrobiotica non sia adatta ad alcune problematiche ma che va studiata per ogni persona un'alimentazione adatta.
ci sono dei consigli generali (non regole) che sono adatti a molti e non a tutti e per patologie particolari ci si rivolge a un terapista alimentare e non ci si limita al fai da te o alla solo lettura di libri.
ribadisco io ho un diploma da terapista, ma qui non voglio fare terapia che va studiata ad personam, qui parlo solo di cucina ed energie cosa ben diversa.
la mania per il cibo sano non mi appartiene a me piace mangiar bene cosa ben diversa ;-))) e tu lo hai capito benissimo ;-))) la curiosità e lo studio ti fanno onore.
non giudico gli altri nemmeno se li conosco e mi piacerebbe che facessero lo stesso con me.

uovosodo...sedanorapa? devo ammettere di non amare per nulla le rape e di non aver mai provato a cucinarlo. scusa!!!!!

Elisa ha detto...

Cara petula, si' ho letto anche che la macrobiotica cerca di adeguare l'alimentazione al luogo in cui si vive, ma mi dice di limitare troppo la carne. Per il resto io vorrei trovare un'alimentazione che mi faccia "rivivere", ma a sto punto credo che le implicazioni siano altre nei miei problemi legati alla respirazione.

Ti te, so come mangi e molte delle cose che cucini sono piu' che invitanti. E poi sei una persona che non interferisce affatto con l'alimentazione altrui e credo che per tutta la vita ricordero' il fantastico zelten di tua madre che hai gentilmente offerto: chi ha manie alimentari non fa nemmeno questi doni :)

Quel pane li' sopra e` fantastico...sono in astinenza da pane, apri una ferita profonda :(


Per il sedano rapa consiglio di consultare il cavoletto Sigrid :)