mercoledì, luglio 29, 2009

Crema di avocado speciale



La mia testa è in vacanza (da un pezzo aggiungerebbero i veri amici....), il martedì son convinta che sia giovedì per cui il mattino dopo son delusissima di non poter iniziare il fine settimana e andar al supermercato è ormai un'afflizione.
Tento di farci andare altre persone (che spesso ignorano le mie richieste ;D) e di vivere solo con quello che il mercato sottocasa fornisce ... la fine della carta igienica e del cibo per pelosa mi ha spinto ad avvicinarne uno due giorni fa per scoprire che svendevano avocado e lime e mi son fatta tentare.

Una salsa fresca da abbinare a verdure crude - fantastica con le foglie di verza - e crostini può essere un antipasto molto fighello o un'intera cena se siete brasati dal caldo e ci aggiungete una bibitona energizzante.
Ci si può fare picnic, merenda al parco e metterla nella schiscetta.

1 avocado
mezza confezione di tofu morbido
il succo di 2 lime
5 cm di radice di zenzero fresca
tanta tanta erba cipollina fresca
sale
pepe

Pelate e tagliate a cubotti l'avocado. Non buttate il nocciolo, se non mangiate subito la salsa mettetecelo dentro ed eviterete che diventi marrone nel giro di quindici minuti.
Grattuggiate lo zenzero e premetene il succo.
Con una forchetta mescolate bene tofu, avocado, succo di lime e zenzero. Unite l'erba cipollina tagliuzzata fine e aggiustate di sale e pepe.

giovedì, luglio 23, 2009

Idee in vetro: la bottarga



E' una mia passione da anni ... o meglio da quando vado in Sardegna e trovo quella buona sul serio (e non quella secchella e rigida che spesso ti propinano da queste parti che ha un retrogusto amaro come la fiele e tanto meno quella già grattata).
Devo ringraziare alcune meravigliose donne sarde che anni fa mi riconciliarono con un cibo che avevo eliminato per i precedenti motivi ;)

Il problema è sempre stato come conservarla e farla durare morbidina.
Premesso che a me sulla pasta piace poco e che in ogni caso ne ho sempre un pezzettino da grattare nel freezer (consiglio del venditore) e che con tutta probabilità ci saranno altri metodi ma farla a fettine sottili e metterla in vasetti coperta di olio extra vergine d'oliva buono buono si è rivelata nel tempo la soluzione migliore.
Con due vantaggi in più:
- è già tagliata e quindi basta sgocciolarla un pochino e metterla su una fetta di pane caldo
- una volta terminata olio è perfetto per la pasta o per un'insalata diversa dal solito.

venerdì, luglio 17, 2009

Quinoa in insalata



In questi giorni quasi quasi apprezzo i 15° costanti in ufficio, anche se mi tocca girare con i calzini e aver scorte di maglioncini e scialli nella cassettiera per evitar un attacco di cervicale e cazziare ogni due ore il collega alle spalle che la spara a palla con tanto di sottofondo da uragano.

Amo la quinoa, il cus cus e il miglio soprattutto in estate quando detestare il caldo, aver una cucina piccola e la pressione dei rettili diventano non un problema ma per lo meno una cosa di cui tener conto.
Da bambina il mio piatto preferito era l'insalata di riso con tutto dentro e da più grande quella con tutti i sottaceti del mondo dentro, e in parte è ancora così, ma visto che non intendo mangiare sempre la stessa cosa per giorni i cereali (e in non cereali come la quinoa) alternativi mi vengono incontro. Inoltre stan benissimo nella schiscetta.
In più quinoa e cus cus si trovano facilmente nei negozi di equosolidale e son ottimo sistema per sentirsi anche socialmente utili. ;)

La mia quinoa continua a essere rossa (com'è che compro sempre quella????) ma se la trovate del solito colore va benissimo ...

1 tazza di quinoa
1 tazza e 1/2 di acqua calda
1/2 tazza di ceci già cotti
20 foglie di basilico
10 mandorle
3 cucchiai di olio extra vergine d'oliva
20 pomodorini secchi

Tostate la quinoa a secco fino a quando non comincia a profumare poi copritela di acqua calda, aggiungete un pizzico di sale, coprite e lasciate cuocere fino a quando l''acqua non sarà assorbita e la quinoa non sarà morbida (non pappone). Unite un cucchiaio d'olio e sgranatela con una forchetta, mettetela in una ciotola e lascaitela raffreddare.
Tritate il basilico con le mandorle e l'olio.
Fate rinvenire i pomodorini secchi in acqua calda e tagliateli a pezzetti - in questo modo risulteranno meno salati - oppure saltateli con un filo d'olio in una padella - in questo modo saranno più croccanti e saporiti.
Condite la quinoa con il pesto di mandorle e poi unite gli altri ingredienti (ceci e pomodorini). regolate di sale e servite.

martedì, luglio 14, 2009

Pasta veloce



... ovviamente non fast food nel senso americano (e terrificante ... ho un mc sotto l'ufficio) del termine, ma di cibo da preparar veloce quando si torna tardi, non si ha tempo, voglia, animo e quando fa troppo caldo per pensare di star nei pressi di una cucina per un tempo superiore alla preparazione di un'insalata.

Questo è cibo veloce. Quantità ad occhio, tempo massimo impiegato 12 minuti compresa cottura della pasta. Ovvio che avere gli ingredienti in casa o sul davanzale aiuta ;D ma questo è un must della cucina in generale e della macrobiotica in particolare.
A me piace preparare diversi vasetti con già pronte le miscele di pane grattuggiato e aromi oppure germe di grano, lievito ed erbe secche differenti a seconda delle stagioni.

La ricetta va bene per qualsiasi tipo di pasta, ma è perfetta con la pasta ripiena vegan ... questa la trovate nei naturasì e affini o potete farla voi.
Il germe di grano è un ottimo integratore di vitamina b, e e di aminoacidi essenziali, utile nel caso in cui l'alimentazione sia troppo raffinata (meglio ancora sarebbe mangiar solo alimenti ingrali ... ma non sempre si può essere dei santi della macrobiotica ;D). Si può utilizzare come il pan grattato e/o aggiungerlo alle insalate o ai primi.

Per due persone:

Pasta ripiena vegan
2 cucchiai di germe di grano
1 cucchiaio scarso di lievito alimentare
3 cucchiai di olio extra vergine
erba cipollina
3/4 foglie di salvia
1 spicchio d'aglio
sale

Cuocete la pasta in abbondante acqua salata. nel frattempo tritate fine con un coltello salvia ed erba cipollina. In una padella mettete a scaldare l'olio con l'aglio e un minuto prima di scolare la pasta aggiungete il germe di grano e il lievito alimentare. unite la pasta, saltatela per un paio di minuti e prima di servire unite le erbe aromatiche tritate.
Se avete salvia, erba cipollina, basilico etc fresche molto emglio, ma potete usare anche quelle secche.

mercoledì, luglio 08, 2009

Passato freddo di crescione



Tornata nera come un carboncino dopo una settimana in Sardegna e piena di energia da accendere le lampadine con la bocca grazie al secondo esame internazionale di tai chi andato più che bene e Milano mi ha accolta con un nubifragio che ha allagato mezza azienda ;D

In compenso tutte le mie piantine han deciso di trasformarsi nella foresta amazzonica e ora ho basilico per chili di pesto, timo in eccesso, erba cipollina e crescione in esagerazione.
L'altra sera il crescione è diventato zuppetta fredda (in parte congelata per le scorte da caldo ovvero quando torni a casa bollita e la sola idea di avvicinarti a un fornello ti dà i conati).

Il crescione è sostituibile con qualsiasi altra erbetta verde che vi piace ma il suo gusto piccante è da provare: i semi si trovano in tutte le serre e cresce con enorme facilità ovunque e con chiunque ;), è sufficiente avere un vaso e due pugnetti di terra. Io lo semino anche in inverno...

due mazzetti di crescione (un paio di etti più o meno)
1 zucchina
1 cipollotto
3 cucchiai di fiocchi di ceci
1 cucchiaio di olio di oliva leggero o di olio di sesamo
2 tazze di latte di soia non zuccherato
2 tazze di brodo vegetale
sale

Affettate il cipollotto (compresa la parte verde) e la zucchina e stufateli nel cucchiaio d'olio, unite il crescione spezzettato con le mani e coprite con il latte di soia e il brodo. Quando comincia a scaldarsi aggiungete i fiocchi di ceci e frullate il tutto a crema. Rimettete sul fuoco,portate a un leggero bollore e controllate che non sia troppo liquido (unite ancora un cucchiaio di fiocchi di ceci) o troppo denso. Fate raffreddare e servite con qualche filino di erba cipollina tagliuzzato fine.