venerdì, marzo 03, 2006

Cibo coccola: vellutata di zucca e ceci



Cosa si fa quando si viene abbattuti dall'influenza (ebbene sì anche i macrobiotici si beccano l'influenza e sono abbastanza contenti di stare sotto le coperte per un paio di giorni ;-)), ti sei mangiata mezzo chilo di riso integrale per ovviare al mal di stomaco e ormai il frigo fa l'eco da tanto è vuoto. Per fortuna sono donna previdente e ho sempre piccole scorte di verdura nel freezer e legumi secchi nella dispenza. E poi non vorrei diventare troppo striminzita....
Il gusto acido è l'ideale in caso di mal di stomaco o nausea che sono di solito dovuti a un iperlavoro del fegato e quindi un bel te con qualche goccia di limone o con una prugna umeboshi e una zuppa dolce per coccolare lo stomaco e portare in equilibrio i succhi gastrici.
Zucca e ceci sono l'ideale.

300 gr di zucca pulita
200 gr di ceci già cotti
brodo vegetale qb
2 cucchiai di panna di soia (opzionale)
1 porro
1 cipolla piccola
1 cucchiaio di olio di sesamo

Pulite e affettate la cipolla. Fatela stufare in un cucchiaino di olio e un pochino di acqua, aggiungete la zucca tagliata a cubi e i ceci. Coprite a filo di brodo vegetale e cuocete per 30 minuti. Salate se necessario.
Frullate in un blender e poi passate la vellutata allo chinois. A parte soffriggete nel resto dell'olio il porro affettato sottilmente. Aggiungete fuori dal fuoco la panna di soia, cospargete con il porro e servite con del pane integrale.

17 commenti:

Anonimo ha detto...

Ricettina veramente interessante. Già zucca e ceci combinati assieme non li avevo ancora visti ma l'aggiunta dell'olio di sesamo rende il tutto ancora più intrigante. La foto, poi, è un invito irresistibile!
Complimenti.
Ciao.
Frank

Tulip ha detto...

guarisci presto!!!!!
Baciotti

perec ha detto...

petulins, la panna di soia nasce incartonata, no? esattamente come la besciameella e compagnia cantante... io le prefeerirei, sul verdurame. che dici, è molto politicamente scorretto l'utilizzo del cartonato?

Petula ha detto...

devo dire che mi godo l'influenza come una vacanza, immersa tra libri e dvd ;-D

lo chinois è un colino conico di metallo, utile proprio per passare zuppe o creme.

perec la panna nasce cartonata ma la basciamella no. purtroppo la prima è difficile da riprodurre in casa e bisogna stare attenti a comprarne una di buona qualità (meglio andare nei negozi di biologico e non nei supermercati normali...). la besciamella invece è veramente facile da far sia quella normale che quella vegana e in questo caso ti prego di evitare il cartonato, sono solo grassi di pessima qualità. giuro che metterò la ricetta quanto prima

Anonimo ha detto...

Peccato per la zucca, che francamente ho qualche difficoltà atollerare (quel gusto dolciastro mi ha sempre in qualche modo infastidito...), il resto della ricetta sembrava interessante (anche per non macrobiotici, come il sottoscritto)...

Anonimo ha detto...

rimettiti!
devo dire che sei proprio brava a coccolarti:)

Petula ha detto...

al posto della zucca si possono usare le carote tanto per rimanere sull'arancione ;-)

francesca mi ci impegno alquanto ;-DD

juliette grazie! la tazza non è nemmeno mia ma fa parte di un servizio da te che un'amica mi ha lasciato in custodia tre anni fa...viene dalla svezia ed è molto antico, lo curo con particolare attenzione e piangerò quando lo rivorra indietro.

Anonimo ha detto...

Carote eh? Ehm....facciamo che cercherò di riadattarla, pur trasgredendo il rigido conformismo cromatico ;-p

RoVino ha detto...

Quindi in questo momento sei una macrobiotica microbiotica...:D
Ciao e guarisci presto, ma solo quando ti sei stufata di riposare, leggere libri e guardare dvd :))
Rob

perec ha detto...

mi dedicherò i prossimi giorni! cose buone da mangiare, belle da vedere, da sentire e da fare. una dieta macrobiotica personalizzata non sarebbe male. ti scrivo. baci.

fiordizucca ha detto...

la vellutata sará buona, ma i piattini!!! bellissimi! :) entra anche tu nel club delle patite di piatti, tazze e tazzine! :) baci e bentornata

Petula ha detto...

guarigione lentissima ;-DDD

perec quando vuoi!

fiore...grazie! sono uno dei membri onorari del club visto che prendo in affido tazze con madri snaturate ;-))) il problema è lo spazio e chi mi dice in continuazione "ma ne hai proprio bisogno????"! ho persino una collezione di office.mug di starbuck (quelle che tengono in caldo le bevande)! mi sa che siamo un club numeroso...

Anonimo ha detto...

bella bella
ciao dalla cucina di niko

Anonimo ha detto...

ma chi sei? un genio? scusa ma che lavoro fai?la cuoca davvero? o è solo passione? sei la donna ideale! davvero complimenti per il blog per come è fatto per la cura e per l'amore che meti nello scrivere le ricette.
grazie
a*

Anonimo ha detto...

adoro le vellutate, e ne faccio spesso
tipo questa, che sola a vederlami viene unavoglia....
ciao!

rosso fragola

Anonimo ha detto...

ANVEDI INTORTANO PURE NEL BLOG DI PETULA : )

Anonimo ha detto...

cercavo una ricetta a caso su google (vellutata zucca) e al primo posto c'era questa, per essere i numeri 1 nei motori di ricerca bisogna essere ricchi o molto gettonati, dall'abbigliamento "scarno" della foto direi piu' la seconda..
lasciando stare il personale vado al sodo, ovviamente nulla a che fare con le uova tranquilla, domani sera volevo preparare questa ricetta per la morosa (lei vegana e tua fans) ma essendo lei intollerante alla soia non vorrei usare la panna, al Girasole (ristorante che magari conosci) avevano suggerito un trucco alla morosa di cui sopra, ma io insensibile al macrobiotico e sognatore di fiorentine, l'ho dimenticato dopo pochi istanti. Mi sapresti suggerire cosa usare al posto della panna di soia per rendere piu' cremosa la vellutata?

Grazie, G (nulla a che fare con il punto)