martedì, ottobre 02, 2007

Noodles aromatici



I noodles sono una vecchia passione. Dagli spaghetti alla soba passando per i vermicelli di farina di riso: mi piacciono tutti. Kathai, noto supermercato etnico milanese (via Rosmini, zon Paolo Sarpi) è per me l'equivalente della grotta di Aladino. Uscirne senza cinque o sei pacchettini attaccati alle dita è impossibile.
I noodles orientali hanno poi il vantaggio delle velocità estrema. Possono esser saltati nel wok, in padella o messi nella zuppa (in quella di miso ci stanno benissimo ;-)).
Le salse di pesce sono un altro ingrediente che mi appassiona. Amo in particolare la colatura di alici ma le salse di pesce orientali sono molto interessanti perché salano e aromatizzano nello stesso tempo. Alcuni consigli: sceglietele di ottima marca (leggete bene gli ingredienti), usatele con parsimonia (è sufficiente una dose omeopatica per cambiare gusto a un piatto) e soprattutto non fatevi condizionare dall'odore (puzzano, ma il sapore è fantastico) ;-)

3 foglie cavolo
1 carota
1 porro piccolo
2 cucchiaio di olio di sesamo
1 cucchiaino di salsa di pesce
1 cucchiaio di mirin
1 cucchiaio d'acqua
una confezione di noodles a vostra scelta

Riducete a julienne cavolo, carota e porro, di quest'ultimo tenete da parte la parte verde.
Mentre i noodles cuociono, miscelate in una ciotola olio, acqua, mirin (o sakè o aceto di riso) e salsa di pesce. Versate il condimento nel wok caldo e aggiungete le verdure. Saltate il tutto velocemente e poi unite i noodles cotti (e sciacquati velocemente sotto acqua corrente per evitare l'eccesso di amido e l'effetto incollatura).
Saltate ancora per un minuto o due e servite decorando con la parte verde del porro affettata finissima.

4 commenti:

MATTEO ha detto...

Cavolo, sembravano pezzi di zucca GNAM!
Comunque... Ma i Noodles si cosa sono fatti, li ho mangiati varie volte ma non l'ho ancora capito!!
Grazie e cumplimènti!!!
;-D

MATTEO ha detto...

O_O!!!
MA HAI CAMBIATO IL COLORE!!!?
scusa il doppio post

Anonimo ha detto...

Piccola info per i milanesi (o per i pendolari come me): un Kathay c'è anche a pochi passi dalla stazione Centrale...e anche io lo adoro, ho in dispensa una collezione di spaghetti/spaghettini/tagliatelle di ogni tipo ;)

Pollina ha detto...

Ciao Petula!
Mi dici cosè il "mirin"??
baci baci

PS: questo blog è fantastico!! :-))