giovedì, settembre 13, 2007

Insalata macrocapricciosa



Fa ancora caldo o meglio si parte la mattina con un certo frescolino per poi trovarsi a mezzogiorno in canottiera ;-)
La voglia di cucinare è tornata anche se in effetti a mancare ora è tutto il tempo che vorrei per farlo con una certa calma.
Questa settimana ho riscoperto il sedano rapa o sedano di Verona, dolce rapona bianca che per metà ho tradotto in zuppa e per metà in insalata da aperitivo o antipasto "quasi tradizionale".

Una ricetta senza dosi.
Tagliate a julienne carote e sedano rapa a piacere e poi conditele con abbondante veganmayo a cui avrete (se piace) aggiunto un bel cucchiaio di senape.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

io rilancerei anche con un po' di rapa rossa gratuggiata...ed in stagione del topinambur...

so' o non so' micromacrobiotica? :))))

ah...
dep. date 10 oct ....veda lei... ;)

Arame ha detto...

Non avrei dovuto guardare il tuo blog Petulina, non oggi, non al quarto giorno di "sette".
Lo so è un regime da macrobiotici fissati, ma io volevo provare, non tanto per guarire chissachè (grazie al cielo sono sanissima), ma solo per provare, per capire cosè.
Ti solito a questo punto mollo, vedremo se stavolta reggo ;)

Tu cosa ne pensi?

Petula ha detto...

moka...sei macrobioticissima ;-DDD
il 10???? miii come mi stai antipatica!!!!! ;-D

arame...il regime dei sette ha senso solo in caso di certe patologie o di un desiderio di purificazione totale. è una regola legata a osawa più che a kushi che negli ultimi scritti non ne fa mai menzione. io non l'ho mai travata utile per me...ma è un'opinione personale non un giudizio. nella macrobiotica ci sto bene perché non mi è mai pesata nemmeno nei rari periodi di cura :-).

Arame ha detto...

Capisco quello che dici, e in parte concordo, nel senso che non sono rigida al punto da impormi un comportamento alimentare che reggo a fatica (per questo o mollato, più di una volta). Ma mi è rimasta sempre la voglia di provare... e così sto facendo, senza forzature (per ora). Se dovessi rendermi conto di patire, allora mollerei, con la stessa serenità con cui ho iniziato. Una cosa fatta contro voglia di certo non mi farebbe bene.

Fantastiche le tue ricette, sei davvero inarrivabile :DDD

Anonimo ha detto...

Carissima Petula, aspettiamo con ansia i tuoi lunch box...