venerdì, ottobre 07, 2005

La disfida delle marmellate



Questa volta lo zampino ce lo ha messo proprio Pepe Rosso chiedendo per la disfida "le marmellate" che nella loro formula tradizionale (peso quasi uguale di zucchero e frutta) sono molto lontane dalla macrobiotica.

Cavoletto ha finalmente svelato i segreti della sua marmellata di fichi e io, in una domenica a dir poco uggiosa, ho sperimentato una marmellata, forse più una composta, di mele, zenzero e zucca speziata. Il colore è spettacolare, ma provatela: la mattina su una fetta di pane spalmata di tahin non è niente male.

2 commenti:

CoCò ha detto...

Ciao curiosavo nel tuo blog per il quale ti faccio i miei comlimenti, e sono stata attratta dalla sezione conserve, sottoli e marmellate.
Volevo suggerirti una mia marmellata particolare La marmellata di liquirizia. Ho pubblicato la ricetta nel mio nuovo blog che ti invito a visitare
http://saleepepequantobasta.blogspot.com

Kuppi ha detto...

Ciao Petula :)

Ho letto la ricettuzza di questa marmellata sul sito di PepeRosso. Mi ispira tantissimo!

Solo una domanda: non ho l'agar agar in polvere, ma "a stecche" se così si può dire. Va bene lo stesso secondo te se lo trito o il procedimento per utilizzarlo in questo caso è diverso?

P.s. Ma alla fine che l'ha vinta la disfida? XD