lunedì, settembre 19, 2005

Vellutata di zucca



In due giorni è arrivato l'autunno...ieri mattina a Genova il termometro segnava 14° .
Dopo una settimana in Sardegna a base di sole (anche un po' di pioggia, ma lì si sopporta bene), pane guttiau e vermentino, mi è venuta una voglia matta di minestre calde ma colorate.
La zucca mi mette allegria, dolce, grossa, panciuta e solare: mi ricorda i personaggi dei libri di Roald Dahl.
La vellutata di zucca è semplicissima, tutto sta nella qualità della zucca che deve essere dolce e soda, purtroppo lo si scopre dopo averla aperta e assaggiata: se la zucca fosse acquosa aggiungete al passato una patata bollita.
Noterete negli ingredienti il dado e la panna vegetale.
Per il dado: io lo faccio in casa con il Bimby, buono, sano e dura sei/nove mesi; se non avete il Bimby fate un giretto su Coquinaria o Gennarino e troverete altre ricette. Se non avete voglia o tempo, fate in modo di utilizzare i dadi bio e privi di glutammato, ottimo quello della Rapunzel che troverete in quasi tutti i negozi bio.
Per la panna vegetale: usate solo quello biologica e ogm-free; è utile quando si vuole aggiungere materia grassa senza usare prodotti animali come nel caso di dolci, pani speciali, vellutate...

500 gr di zucca pulita
1 porro
acqua
4 cucchiai di panna vegetale
1 cucchiaino di curry
1 cucchiaio di olio extravergine
1/2 cucchiaio di dado

Tagliate a pezzi la zucca e cuocetela a vapore. Tritate il porro (compresa la parte verde) e soffriggetelo nell'olio fino aquando non è diventato croccante. Aggiungete i pezzi di zucca, fateli saltare per un paio di minuti, coprite con acqua bollente in cui avrete sciolto il dado e fate cuocere per 20 minuti. Frullate il tutto fino a ottenere un composto liscio e non troppo liquido. Versate la panna vegetale e il curry e riscaldate per qualche minuto. Servite la velutata tiepida con crostini di pane tedesco (quello acido per intenderci).

Macroconsiglio
La zucca è l'ortaggio Terra per eccellenza. Perfetta per riempirci di un'energia di tarda estate e di calore, inoltre è dolce e ideale per rilassare stomaco, pancreas (e testa) in previsione di autunno e inverno. Il suo colore e il sapore sono perfetti in giorni grigi come questi.
Se siete tesi, nervosi e digerite male provate a mangiare la zucca più spesso, aggiungetela a risotti e minestre; fatene gnocchi e pane oppure mangiatela al naturale dopo averla naturalemnte cotta a vapore (non bollitela).

3 commenti:

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

non so se leggerai questo scritto visto che la ricetta è di un anno fa, comunque io ti ho scoperta da poco e, come te (se non ho capito male) ho una passione estrema per la zucca (e le zucchine), Complimenti veramente, da circa 2 settimane aspetto ogni giorno con imapienza di leggere quello che hai scritto. Penso che interverrò spesso anche se per me questa cosa è una novità; ora vado perchè ho "messo su" il dado e vado a controllare se tutto procede bene.
Ciao, ciao, ciao la Marrana

FedeImola ha detto...

Se non ho le pentole per la cottura a castello come faccio a cuocere al vapore la zucca?? Grazie mille..