mercoledì, marzo 12, 2008

A volte ritornano: i lunch box




Non che se ne siano mai andati, ma finalmente è ritornata anche la luce al mattino e si possono fotografare ;-))

Almeno 3 su 5 dei pasti che faccio in ufficio (munito di cucina!) son autoprodotti e in questa settimana i finocchi hanno spopolato visto che ne avevo preparato un quintale per una cena e come al solito ho sopravvalutato le capacità mangiatorie degli invitati: capita quando si pensa che tutti mangino come te e non come degli uccellini ;-DD

Lunch box sopra
purea di fave con catalogna ripassata e finocchi al limone

Lunch box sotto
Passato di verdure con le stelline (che non si vedono ;-)) e finocchi al limone

Il tutto accompagnato dal pane ai semini che non ho fotografato e che ritroverete lunedì ;-))

7 commenti:

Claud ha detto...

Che bell'idea i finocchio così: io li mangio sempre e solo crudi!

Anonimo ha detto...

Io quando ho fretta faccio così: un finocchio tagliato a spicchi nella vaporiera (da 10 a 20 minuti a seconda del proprio gusto); contemporaneamente preparo del cuscus. Unisco il tutto in un piatto con una spolverata di pecorino ro e un po' d'olio d'oliva.

Anonimo ha detto...

Ciao Petula, volevo ringraziarti perchè tutte le tue ricette sono sempre eccezionali...(anche mia mammma è una tua fan)..ho fatto la tua pizza (quella che lievita in frigo tutta notte) e mi è venuta buonissima..io che sono sempre stata poco pratica di impasti.
una cosa sola, il lievito fresco non ha fatto le bolle, allora ho usato il lievito secco che qualcuna ne ha fatta.
ma devono prodursi molte bolle dopo aver unito il malto d'orzo (va bene anche quello di riso?), ciao buona settimana! :-))
Lisa

Anonimo ha detto...

Il lunch Box di Totoro è splendido!
Ne sto proprio cercando uno che tenga anche i liquidi: lo hai trovato su Ebay?
hannah

Anonimo ha detto...

ciao!buon lunedì!volevo solo dirti che ieri ho fatto il tuo seitan in carpione...non vedo l'ora di assaggiarlo, come hai detto tu devo però aspettare un giorno;-)
E poi ieri ho provato a fare delle sorte di biscotti vegani/macrobiotici inventati da me..te li racconto poi vedi tu:
ho fatto tutto a occhio..fiocchi d'avena, farina integrale, latte di soia, uva passa, farina di cocco, vaniglia, un po' di lievito per dolci, malto. Il tutto deve diventare una poliglia collosetta e messa in forno (io ho usato il micro-onde). Poi l'ho tagliato a tocchetti e sono venuti dei buoni biscottini. ciao buona settimana smilla

empordà experience ha detto...

Belli questi lunch-box!:)

Petula ha detto...

yogasadhaka...grazie! ottima idea (senza pecorino almeno per i macrobiotici ;-D) a dir il vero odio i finocchi e annegarli nel limone è l'unico modo in cui riesco a tollerarli (ovvero fargli perdere completamente quel gusto anicioso che piace a molti).

lisa...grassiee!!! ;-* se il lievito non fa nemmeno una bolla non è molto attivo o un pochino vecchio. il malto d'orzo è il migliore per la panificazione, ma ammetto di dimenticarmelo a volte e quello che ci rimette non è la lievitazione ma il gusto e il profumo.

hannah...son una ebay-dipendente ;-DD

smilla...che meraviglia oggi è giornata di ricette!!!! grazie!