giovedì, febbraio 23, 2006

Calamaro ripieno di se stesso



Sto per partire per una quattro giorni a Barcellona dove gironzolerò godendomi Gaudì, Mirò e il mare, oltre a un buon numero di ristoranti (ho già una lista di vegani ;-D) e di spacciatori di tapas...e quindi un piatto da fine settimana.
I calamari mi piacciono un sacco anche se ho passato anni a far confusione con le seppie, con i pecivendoli disperati che mi chiedevano "mica le vuol far ripiene"...purtroppo vengo da una famiglia che non ha il pesce nel proprio dna (semmai le rane...) e ho imparato tutto per i fatti miei facendo dei disastri inenarrabili ;-DD
Io ho fatto il ripieno a crudo perchè ho non impazzisco per le doppie cotture che rischiano sovente di indurire il pesce.

3 calamari medi
3 fette di pane integrale
3 cucchiai di fiocchi d'avena piccoli
4 cucchiai di latte di soia non zuccherato
3 cucchiai di olio extra vergine toscano
1 manciata di prezzemolo tritato
1 cucchiaino di succo di zenzero
1 cucchiaio di salsa di soia
pepe bianco

Pulite i calamari: staccate i tentacoli e l'occhio, estraete le interiora, sciacquate bene (contengono molta sabbia), staccate la pelle e le alette. Dal gruppo dei tentacoli togliete gli occhi, rigirate ed estraete il dente, sciacquate bene sotto l'acqua. Tagliate a pezzettini piccoli i tentacoli e le alette e mettetele in una grossa ciotola.
Mettete a bagno nel latte le fette di pane togliendo loro la crosta, strizzatele bene, rompetele con le mani e mischiatele ai tentacoli tagliuzzati, ai fiocchi di avena (se non li avete aumentate il pane o sostituiteli con il pane grattuggiato), al prezzemolo tritato. Aggiungete la salsa di soia e l'olio fino a ottenere un composto morbido ma non bagnato. Di solito per non eccedere con l'olio, metto un pochino di latte di soia o di acqua. Aggiungete il succo di zenzero, salate e pepate.
Riempite i calamari (non troppo altrimenti esplodono), chiudeteli con uno stecchino e metteteli in una pirofila legermente unta, cospargeteli con il ripieno avanzato o con un pochino di pane grattato mescolato a olio e prezzemolo e cuoceteli in forno per una ventina di minuti a 180°. Sono cotti quando la forchetta entra senza fatica. Posso anche essere cotti in padella.

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Un calamaro 'orientale'! Nella mia famiglia li facevamo spesso ma con un ripeno più tradizionale. Anch'io non ho ancora ben capito la differenza con le seppie :).
Buon soggiorno a Barcellona.
Ciao
Frank

Petula ha detto...

e lo so, ma non son io se non modifico o sperimento e devo dire che lo zenzero e la salsa di soia in dosi così minime danno un toco particolare senza coprire il sapore del calamaro.

io ho capito che si riempiono i calamari e mentre le seppie si fanno in umido o con pasta e riso...

Anonimo ha detto...

stesso problema con calmari e seppie...
trovo ottimo l'utilizzo di salsa di soia e zenzero, proverò sicuramente!
Buona Barcellona! Io la adoro:))
Ciao!

Elisa ha detto...

Seppie e calamari sono semplicemente animali diversi, tipo il polpo e la piovra e poi...i totani ve li siete dimenticati???

Anche mia mamma li fa in versione non macrobiotica :))

Buona vancanzetta cara petula...ti invidio moltissimo, ma non per i ristoranti vegani :)

Baciotti :*

Sandra ha detto...

Calamaro?? Buono buono il tuo,petula!!
Il mio domenica sera stava per essere portato a tavola..sono finita lunga distesa per terra!!E lui si schiantato sul pavimento..:-o esploso!
Goditi le tapas, mirò e la sagrada familia!!
Amo la spagna! e' la mia prima casa!!
Baci

Tulip ha detto...

oh oh..vedo che non sono l'unica...
ogni volta non so mai se dire...seppie calamari..totani...Boh...
tanto mi piacciono tutti!!!
:)

Anonimo ha detto...

Sono appena tornata da Barcellona.
Non ti puoi perdere una cena da
La Dulce Herminia è in una via che sbuca su Laientana. Alla sera apre alla 20.30 e si riempie in fretta.
Meraviglioso!

E se sei veg ti segnalo questo bar de tapas veg: dalla Rambla de Flores (percorrendola verso il mare) volti a sinistra in Carrer den Roca. Lo percorri tutto (100 m), svolti a destra alla fine della via e sei arrivata!

Buon viaggio!

rosso fragola ha detto...

Barcellona è bellissima, ci ho trascorso una vacanza meravigliosa, ciao!

Elisa ha detto...

Il pesce dopo tre giorni puzza...sei ancora in vacanza? :))

Un bacio

Petula ha detto...

hihihi!! tornata tornata...tra poco posto qualcosa ma lavoro, mail da leggere e influenza dovuta all'aria condizionata dell'aereo ;-)) mi stanno facendo a turno lo sgambetto!!!!

grazie di tutte le indicazioni!

Anonimo ha detto...

Siamo sicuri di cosa c'è nel piatto?
Controlliamo bene.

ti propongo due pillole,

una blu
una rossa,

a te la scelta:

http://guerrillaradio.iobloggo.com/archive.php?eid=1279

Anonimo ha detto...

scusa ma di cosa si riempie un calamaro ripieno di se stesso???
baci

Petula ha detto...

happy..hihihihi!!!!!!

Anonimo ha detto...

ci vuole un calamaro per farne 2?