martedì, maggio 27, 2008

Cremina di avocado e noci, poco macro molto vegan



Mi piace la pioggia (e pure il vento e il freddo) ma comincia a crescermi la muffa dietro le orecchie.
Per contrastare il grigiore imperante degli scorsi giorni (oggi incrocio pure le dita dei piedi ma a Milano c'è un vaghissimo sole) e il clima da delta del Mekong, cucino cibi colorati o per lo meno li metto in piatti colorati ;-))

Ho un debole per l'avocado.
Dopo averlo odiato per anni, due viaggi in Messico mi ci hanno non solo riconciliata ma me ne sono innamorata.
Non lo mangio spesso per svariati motivi tra cui il fatto che è molto grasso, molto yin e fa migliaia di chilometri per arrivare qui, ma una tantum mi piace parecchio.
E' molto amato dai vegani, in particolare da quelli d'oltreoceano, perché sostituisce burri di vario genere nella preparazione dei panini.
E poi si spera che inizi a breve la stagione delle grigliate e dei picnic!

Questa crema è tutt'altro che dietetica ... quindi regolatevi ;-)
Difetto estremo...si ossida e diventa di un terrificante color marrone, potete provare a metterci qualche goccia di limone sopra per limitar l'effetto (il nocciolo dell'avocado - per chi me lo suggerisse - non serve a un bel nulla o io non ho capito come funziona ;-))

1 avocado
2 cucchiai di noci o mandorle (per le noci equosolidali)
1 cucchiaio di tahina
1/2 tazza di latte di soia
2 cucchiai di succo di lime o limone
erba cipollina a piacere
sale

Frullate il tutto e servite con pane di segale per l'ottimo contrasto con la leggera acidità.

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Gnam!!
Grazie per l'idea, mi hai risolto il problema di come usare in modo insolito un avocado, un limone e una manciata di noci che ho lì in dispensa da consumare :-)

Anonimo ha detto...

beh in effetti un bel "tiramisù" questa cremina eheh.
posso approfittare di qsto post per chiederti tutt'altro?
ehm io lo faccio al limite se non rispondi capirò che dovrò essere più adeguata e disciplinata!
puoi dirmi come posso conservare il tempeh? ovvero se lo cuocio con acqua e salsa di soia per una quindicina di minuti poi posso lasciarlo qua dentro in attesa di essere cucinato e mangiato? oppure come si conserva? forse lo hai già spiegato..
beh grazie dell'ascolto!
chia

Melina2811 ha detto...

Veramente con l'avogado non ho mai fatto niente... questa potrebbe essere la volta per provare. Ciao e grazie. Maria

Anonimo ha detto...

non sarà dietetica ma ha tutta l'aria di essere golosissima :))
Bibi

marcella candido cianchetti ha detto...

sarà non sarà quello ,ma buono è ciao

Anonimo ha detto...

Mi sentivo un po' in colpa perché è da tanto che non preparo più il Seitan e ti ho abbandonata da sola nel mondo dei food-blogger a preparare queste cosette buone buone... e quindi almeno un premio te lo dovevo! :)))
Vai a vedere sul blog va, ciaoooooo

Petula ha detto...

chia...il tempeh lo puoi conservare coperto dalla marinata di acqua e soia per qualche giorno senza problemi.

munchies...grazie!

fabien...e mi parva mancassi da un po'! fila a far il seitan ... grazie ;-**

La Signora Laura ha detto...

Ehm..in effetti io sono ancora nella fase per cui l'avocado proprio non lo sopporto. Proverò a tornare in Messico e vedere se cambia! :) Ti saluta l'idrovora mascherata da cagnolino e dice che gli mancano tanto le tue caviglie! :)))

Anonimo ha detto...

grazie mille e scusa se ho approfittato e sono andata fuori tema!
chia

Petula ha detto...

laura...in effetti tu niente avocado l'altra sera! dì alla tua piccola idrovora che le caviglie se le deve contendere con la mia idrovora miagolante di 8 kg ;-DDD

chia...ma figurati!!! hai fatto solo bene. ;-)

Anonimo ha detto...

(il nocciolo dell'avocado funziona così: se usi solo una parte del frutto, l'altra parte la devi mettere in frigo attaccata ancora al suo nocciolo e fasciata di pellicola. Così non si ossida, se togli il nocciolo e lo metti in frigo solo con la pellicola si ossida.)
ciao!
N.

Anonimo ha detto...

Ehilà!
Sono appena tornata ripiena di bretzel e salsiccette di Norimberga (...poco macro!), ed ora mi appresto a riprendere una dieta più UMANA che comprende anche l'avocado per il quale son diventata da un po' di tempo golosissima.

E' vero, se usi il nocciolo a mo' di "tappo" e lo avvolgi con la pellicola si ossida un pochino di meno.

Comunque, il nocciolo, te che non butti nulla, lo metti in un bicchiere (come si fa con i bulbi) con dell'acqua sotto, vedrai che con pazienza germoglia e ti butta fuori anche un fusto con le fogline!

Aloha

Anonimo ha detto...

ciao, bella e brava!!!
avrei una domanda.. vorri fare un dolcino per un amica che ha appena partorito, ho pesato a qualcosa con farina di riso e mandorle, leggero e che faccia anche bene, ma non saprei come legarlo.. tu che dici..il risultato vorrei fosse una torta o dei biscotti..

marinella ha detto...

Buona questa salsina, mi sa che si presta anche come dip per delle verdure, che ne dici?

Anonimo ha detto...

anche io mi sono innamorata dell'avocado in Sud America!
in Cile fanno una salsa solo con avocado, sale e pepe nero, e per conservarla(non più di 24 ore purtroppo) si mette qualche goccia d'acqua nella pappetta verde...provare x credere! molto meglio del limone, non rovina il sapore dell'avocado!(dose: 2 cucchiai di acqua per 1 avocado)
ottimo spalmato sui panini(in Cile chiamano "hot dog Italiano" quello condito con maionese, ketchup e avocado), ma anche su crostini o pezzi di formaggio, meglio se di capra.
non ne capisco nulla di macrobiotica, ma di sicuro è buono!
deedee

Anonimo ha detto...

Solo a leggerla sta ricett ami fa sbavare!!! gesù...tu donna tentatrice sei!!!

Terry:)

lo chef ha detto...

io metterei le unita di misura invece dei cucchiai dato che il cucchiaio non e un unità di misura precisa comunque belblog

niko sinisgalli chef ha detto...

molto interessante, buono come antipasto ma anche per un aperitivo!! servitelo non con il pane di segale ma provate pane secco della puglia (non importa ad umidirlo)