Cime saltate
Le cime di rapa mi piacciono parecchio così come tutte le verdure amare.
Ottime per il fegato, così come per chi soffre di attacchi di nausea o gastrite (i cibi amari diminuiscono e sedano gli acidi dello stomaco), soprattutto in primavera e visto che siamo in primavera forzata da novembre ... son andate benissimo per tutto il pseudoinverno.
Le cime poi van con tutto (come gli abitini neri ;-)): pasta, riso, minestra e pure da sole sono fantastiche.
500 gr di cime di rapa
8 pomodorini secchi
2 cucchiai di olio extra vergine d'oliva
1 spicchio di aglio
2 cucchiai di mollica di pane
1 peperoncino secco (opzionale)
Pulite le cime conservando i gambi che userete in altre ricette. Tagliatele a pezzi e fatele stufare in pentola con la sola acqua rimasta sulle foglie da risciacquo e un pizzico di sale.
In un'altra pentola fate tostare a seccoil pane, poi toglietelo e mettete olio, peproncino, aglio e pomodori secchi, scaldate bene poi unitevi le cime cotte e fate saltare per qualche minuto. Prima di servire cospargete con il pane.
14 commenti:
Vedo viola...sarà la fame????
Piacciono tanto anche a me le cime!!! ed anche io le metto un pò ovunque!! sono perfette!!
hai ragione, sono adatte per chi soffre di gastrite, come me...
pero non certo con il pane, i pomodorini secchi e l'aglio saltate... non lo dico per fare polemica, è una ricetta super, lo dico per qualche malcapitato che magari è alle prese con la gastrite da poco e con gioia si appresta a mangiare un piatto cosi tranquillamente.. beh occhio!alcune componenti non fanno per noi!!
per il resto,petula sempre ricette super, soprattutto il club del wok! grazie di esistere!
nb.devo ancora abituarmi a questa nuova veste
pecan
stamattina mi sentivo lilla ....occhio il nuovo blogger mi consente di cambiar colore alle pareti ogni giorno!!!
canny...;-DDDD
pecan... nessuna polemica...grazie a te!!!!!!!
l'unica cosa che toglierei di netto sono i pomodorini, aglio se solo in odore non da grandissimi problemi e il pane tostato ein queste quantità non è un problema (non per altro...ho sofferto di gastrite per mesi risolta togliendo latticini e limitando i farinacei ma solo per poco e preferendo l'integrale e a pasta acida)
Petulina, questa delle verdure amare come antagonisti della secrezione acida digestiva mi mancava! Grazie! :) Non è che sai anche perché alcune persone (me e alcuni membri della famiglia capofila) se ingeriscono a digiuno zuccheri semplici o cibi che li contengono in medio-alta quantità (frutta compresa, tranne agrumi) cominciano a contorcersi per violenti crampi, spesso accompagnati da senso di nausea non per ore, ma per giorni (solo consumo di aglio+olio calma un po', ma ti distrugge la vita sociale).
Personalmente, da golosastra quale sono, prima sempre salato (effetto tampone), poi dolce. Metodo empirico che funziona! ;)
Grazie anticipate per eventuale risposta! :)
Carissima Petula,
adoro il lilla, anche se mi mancherà il verdolino accogliente che faceva tanto cuoca petulante...
mi sentivo arrivata nel posto giusto ;)
L'indicizzazione così è ottima..anche se era decisamente più comodo avere l'elenco cliccabile di ogni ricetta dentro le sezioni (pane, verdurine etc.) così invece se volgio trovare la torta al cioccolato devo sfogliare tutte le ricette di dolci finchè non ci arrivo...:-(
alisea...gli zuccheri semplici (compreso miele e frutta) tendono a innalzare l'acidità di tutto l'apparto digerente partendo dalla bocca. un sistema è quello di preferire zuccheri complessi come i carboidrati e soprattutto il riso integrale (messo magari a bagno dieci minuti). ho un'amica che solo a veder le mele stava male ;-))) meglio la frutta cotta.
anonimo...lo so, ma questo mi consente di indicizzare automaticamente tutte le ricette (prima metà finivano nel dimenticatoiio visto che dovevo farlo su codice) ma puoi sempre fare una ricerca diretta nel google-search ;-))
e poi non è detto che domani lo sfondo sia verde....dipende dall'umore ;-))))
Grande Petula, grazie! :) Non avevo mai pensato a una possibile relazione acidi/crampi...
Scusa se torno in argomento, ma mi interessa davvero: perché proprio il riso integrale (che cmq già consumo quando posso) e perché proprio con il "bagnetto" (anti-amido??)? Arrigrazie! ;-)))
Anche io sono una fan sfegatata delle cime di rapa. Recentemente le ho fatto le e, per variare da acciughe/ pomodoro secco le ho condite con la dukka, le ho trovate deliziose.
Complimenti per il blog! Non so perché ma, benche' ti legga da tempo, ho deciso solo oggi di postare un commento, accodandomi al coro degli "amanti delle cime di rapa"... Fantastiche! Io le faccio saltate allo stesso modo, aggiungendo pero' sempre uno o due filetti di acciuga. Riesco anche ad infilarle in una specie variante delle lasagne... Ottime!
(Bellissimo questo lilla). Ciao, bibi
Visto che hai cambiato layout e ora sei del mio colore preferito ho pensato fosse arrivato il momento di palesarmi. Ti commento senza neanche aver letto la ricetta ma tanto le cime di rapa mi piacciono in qualsiasi modo, credo. Ti leggo da molto tempo: bel blog buonissime ricette. Ciao, Sara.
che belle, adoro le verdure!
Posta un commento