Soba e pesto di edamame
Lo so oggi è da polenta e baccalà, ma me li farò stasera quando sarò riuscita ad attraversare la città sommersa da più di mezzo metro di neve.
Gli spaghetti di soba che vi propongo sono però un alimento molto riscaldante visto che è composta da grano saraceno tanto che i giapponesi la mngiano fredda anche in inverno. Unita alla soia degli edamame è un ottimo piatto da neve ;-) Qui la soba è purtroppo solo confezionata (la trovate nei negozi etnici o in quelli bio) ma in Giappone fare la soba è un'arte che prevede almeno tre anni di apprendistato.
Le dosi possono sembrare scarse ma la soba è un alimento che in cottura raddoppia ed è particolarmente saziante.
Gli edamame sono i fagioli della soia verde: ne ho talmente tanti nel frigo che ho dovuto provare un'alternativa alla cottura a vapore. L'unica scocciatura è doverli pulire visto che son belli chiusi nei loro bacelli.
180 gr di spaghetti di soba
150 gr di edamame sgranati
15 anacardi
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
1 cucchiaio di porro tritato (parte verde)
3 cucchiai di olio di sesamo
2 cucchiai di salsa di soia
1/2 cucchiaino di pasta di wasabi
1 cucchiaio di lievito in scaglie
sale
Cuocete la soba in acqua bollente non salata, tirate fuori mezzo bicchiere di acqua di cottura poi scolatela e passatela sotto l'acqua fino a quando non sarà ben fredda. Mettete da parte.
In un frullatore mettete tutti gli altri ingredienti tranne l'olio di cui metterete un cucchiaio, frullate aggiungendo l'acqua poco a poco fino a ottenere un pesto morbido e non troppo liscio.
In un wok scaldate l'olio rimasto, aggiungete il pesto e infine la soba (se vi si ammassa aggiungete ancora un pochino di acqua ). Fate saltare per qualche minuto, decorate con qualche edamame intero e servite caldo.