Girandole con arance e cioccolato
Queste briochine sono nate da un'idea salata e sono perfette per chi, come me, non ama i dolci troppo dolci...per altro riesco a mangiarli solo di mattina (sempre che non mi prenda voglia di aringhe o di alghe). Sono relativamente veloci da fare e si conservano per qualche giorno dentro una scatola di latta.
per 8 girandole
300 g di farina (io ho mescolato manitoba e integrale)
150 g di acqua
1 cucchiaio di olio
1 cucchiaino di lievito di birra secco
1 pizzico di sale
4 cucchiai di marmellata di arance amare
3 cucchiai di malto-nocciola
2 quadretti di cioccolato fondente
2 cucchiai di mandorle tostate
Lavorate sulla spianatoio farina, lievito, olio acqua e sale con lo stesso procedimento della pizza. fino a ottenere un impasto morbido. Fate una palla e ponetela in una ciotola leggermente unta, coprite con un canovaccio umido e lasciate lievitare fino al raddoppio.
Stendete la pasta in un rettangolo con uno spessore di 3/4 millimetri utilizzando il mattarello. Distribuite fino ai bordi la marmellata, il malto-nocciola (leggermente scaldato a bagnomaria in modo da ammorbidirlo) e, infine, il cioccolato grattuggiato e le mandorle tagliate a coltello.
Arrotolate dal lato lungo e tagliate delle fette spesse 3 cm. Mettetele sulla placca del forno coperta da carta forno ben distanziate tra loro e fate lievitare per altri 30 minuti. Cuocete in forno a 200° per 15 minuti e gustatele fredde.
Macroconsiglio
La quantità di lievito di birrà è minima: non me ne piace il retrogusto e preferisco prolungare la lievitazione sia che il lievito sia secco sia che sia fresco cosa che rende le paste lievitate molto più digeribili.
Il malto nocciola è la nutella dei vegani e dei macrobiotici. Composta solo di malto e pasta di nocciole è, secondo me, la consolazione dai mali del mondo (;-)). Si trova senza difficoltà nei negozi di prodotti biologici.
2 commenti:
queste le ho provate ieri e devo dire che sono fantastiche! :) unico inconveniente e' che forse ho messo troppa marmellata quindi si e' dispersa un po' durante la cottura. pensavo magari la prossima volta di lasciare il rotolo intero nel forno e di tagliare successivamente oppure metterne meno :) ma e' solo un dettaglio!
Ciao, bellissima questa ricetta, ieri l'ho scopiazzata un pò e messa sul mio blog nuovo nuovo, ottima l'idea della pasta del pane non dolce per fare un dolce. Io l'ho mangiato accompagnando le girelle calde con una pallina di gelato alla panna, davvero buone.
Grazie per l'idea!
Ti giro il link alla ricetta, nel quale ho inserito il link alla tua ricetta :-P
http://chicchedikika.blogspot.com/2010/10/girelle-con-mele-e-pere.html
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