mercoledì, gennaio 07, 2009

Tatin di radicchio e cipolle rosse




















Nevicata mostruosa, strade impraticabili (nota polemica: qualcuno può dire alla Moratti di far andar gli spazzaneve anche fuori dalla sua via????), un'ora passata a sradicar l'auto dal parcheggio (mi son parecchio divertita però...), idea di andarmene tra due ore prima i 30 cm diventino 50 ... però: oggi non ho dimenticato la scheda della digitale!!

Il mio stomaco deve ritornare alle sue misure standard dopo aver trascorso 15 giorni ad allargarlo a furia di cene/pranzi/colazioni di natale, avanzi di natale, capodanno, avanzi di capodanno. Mi aspettano quindi parecchie giornate in cui alle 11 mi verrà una fame spaventosa e alle 18 comincerò a pensare ad anticipare la cena ... la zuppa di miso è un ottimo ingannastomaco, così come il succo di mela caldo, ma se non si vuol entrare nel nuovo anno già frustrati le torte di verdure son un piccolo aperitivo (una fettina non una intera ;-DD) che soddisfa occhio, animo e pancia. Hanno il vantaggio di conservarsi per almeno tre giorni e di poter essere congelate.

L'idea di questa la devo a una cara amica ;-) una delle sante che costringo a esercizi di creatività incredibili durante le cene per normomangianti.

200 gr di farina integrale
2 cucchiai di olio di sesamo o di mais
2 cucchiai di panna di soia
acqua,vino o birra qb
1/2 cucchiaino di sale fino

1 radicchio trevigiano grande
1 cipolla rossa grande
2 cucchiai d'olio extra vergine d'oliva
1 cucchiaio di acidulato di riso o aceto di mele
qualche goccia di aceto balsamico tradizionale (quello vero...)
2 cucchiai abbondanti di malto di riso
sale/pepe

Miscelate gli ingredienti per la pasta unendo acqua/vino/birra fino a ottenere un impasto morbido ed elastico. Fate una palla e lasciate riposare per un'ora avvolta nella pellicola.

Fate a striscioline il radicchio e a fettine non troppo sottili la cipolla. In una pentola che può andare in forno, stufate le verdure nell'olio con un pizzico di sale, unite a fine cottura gli aceti e il malto di riso. Aggiustate di sale e pepe.
Fate raffreddare leggermente, tirate la pasta abbastanza sottile e ricoprite con questa le verdure facendo un cordoncino intorno in modo che le verdure non fuoriescano.

Cuocete a 180° per 15 minuti (occhio, questa pasta tende a indurire molto se troppo cotta e inganna parecchio ;-D), fate raffreddare per una mezzoretta e poi capovolgete su un piatto come una tradizionale tarte tatin.
Ottima mangiata tiepida.



UPS ... dimenticavo: BUON 2009!!!!!! ;-)))) e grazie del meraviglioso 2008

13 commenti:

Valentina | The Blue Bride ha detto...

Buon 2009!! Belle le tue torte salate...:-D
Posso chiederti un consiglio? Ho un pacchetto di alghe nori in foglioni acquistate per il sushi, ma giaciono inutilizzate...come potrei usarle senza riso??

Anonimo ha detto...

Ciao Petula, buon anno anche a te da una Genova stranamente imbiancata.

Barbara Palermo ha detto...

Grazie a te anche per questa ulteriore delizia... subito spudoratamente copiata... e auguri per un bellissimo 2009!

Saretta ha detto...

BUON ANNO PETULA!
Un bacione
saretta

Anonimo ha detto...

ciao cara! Bentornata!
la tua torta l'avevo già fatta ben due volte in questi gg, con le tue gentili indicazioni in anteprima! ;-)))

Günther ha detto...

una torta tatin salata molto raffinata, compliemnti e auguri per il 2008

Anonimo ha detto...

:) io sono "normomangiante" ma passo sempre di qui con piacere perchè le tue ricettine sono eccezionali!
buon anno

Alice Martini ha detto...

Tanti auguri... mi piace molto l'idea di una tatin salata, appena ho un attimo copio, peccato io debba farlo restringere parecchio lo stomaco!

Maia ha detto...

Oh, Petula, finalmente sei tornata a postare meraviglie! Dopo due settimane in famiglia (e CHE FAMIGLIA di normomangianti abitudinari e schizzinosi!!!) le tue ricette normocompatibili diventano essenziali per la mia sopravvivenza.
Scherzi a parte, non ti scrivo mai ma oggi ho davvero voglia di ringraziarti.

Anonimo ha detto...

buon anno anche a te, e grazie dei comsigli per aiutarsi a 'combattare' la fame alle ore più strane: proverò il succo di mela caldo. Ricetta interessante e gustosa, la proverò.

Lisette ha detto...

buon anno petula! aspettavo con impazienza il tuo primo post del 2009..la ricetta della torta è già nel mio file di ricette! grazie!

Anonimo ha detto...

leggo con delizioso interesse le tue sfiziose proposte...e sono contenta che il cibo, quello giusto, diventi argomento di conversazione e condivisione! Auguri...

La Signora Laura ha detto...

Ciao!! Come va?? Spero di vederti presto così mi racconti tutto ma proprio tutto del Giappone!! Cmq ho visto che hai fatto tempo fa il lievito madre...dovrai dirmi tutto anche su quello! A presto Laura (san)