Peperoni sotto aceto
Continua la serie delle conserve...alcune poco macrobiotiche, ma si spera che non ci si divori interi barattoli di peperoni.
Questi peperoni sono nati per caso grazie a un acquisto di peperoni di Carmagnola, gli ultimi della stagione e sono un mix di varie ricette. Come al solito mi piace l'idea di conservarmi piccoli sprazzi di sole per i giorni grigi dell'inverno.
L'aceto utilizzato deve essere un buon aceto di vino e ricordate che è un ottimo stimolate per un fegato sofferente (in piccole quantità, ovvio ;-)), organo da tenere sotto controllo soprattutto in autunno e in primavera quando i cambi di stagione possono metterlo sotto pressione con conseguenti problemi di pelle, rigidità muscolare e cattivo umore.
1 kg di peperoni
2 cucchiai di capperi dissalati
1 cucchiaino di pepe rosa
2 cucchiai di malto di riso
250 ml di aceto bianco
250 ml di aceto rosso
Pulire i peperoni, tagliarli a striscioline e scottarli per 2 secondi in aceto bianco. Metterli ad asciugare. A parte bollire il mix di aceti con il pepe rosa e il malto per 5 minuti e poi far intiepidire.
Riempire dei vasetti sterilizzati e caldi con i peperoni e i capperi e coprire con l'aceto. Chiudere con capsule nuove e sterilizzate e mettere a testa in giù in modo che si formi il sottovuoto.
Aspettare almeno un mese prima di consumarli.
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