giovedì, dicembre 22, 2011

Cracker di Natale!



E' arrivato il periodo dell'anno che preferisco ... ammetto mi piace il Natale, le lucine, i pranzi in famiglia, le feste con gli amici, i regali e il freddo!
Mi aspettano almeno due giorni di cucina intensiva e di mangiate altrettanto impegnative e non vedo l'ora!

Ho quasi tutto pronto (qualche regalo è ancora in mano alle poste, ma per fortuna le persone a cui sono diretti amano i regali differiti) dato che a settembre ho messo un bel po' di cosine sotto vaso pensando al Natale e nei viaggi ho recuperato molti regali.
Qualcosa però confeziono all'ultimo momento e i cracker son un'idea perfetta sia per il cestino del pane della cena della Vigilia, che, se non erro, dovrebbe essere meno ricca, sia come regalo per gli amici maniaci del bio visto che son fatti con farina integrale, di segale, sesamo, semi di lino ed erbe fresche. Son buonissimi con il salmone e perfetti anche per la colazione.
Si conservano a lungo e possono essere confezionati in sacchettini trasparenti o in scatole di latta. Fanno un grande effetto.

Buon Natale a tutti e, come dico tutti gli anni, godetevela! Per riequilibrare le energie avrete tutto l'anno!

250 gr di farina di segale
250 gr di farina integrale
1 cucchiaino di sale
4 gr di lievito di birra secco (8 di fresco)
1 cucchiaino di semi di sesamo tostati
1 cucchiaino di semi di lino
1 cucchiaio scarso di olio extra vergine
200 gr di acqua tiepida
erbe fresche o secche a scelta (rosmarino, timo, cardamomo, peperoncino)

Impastate tutti gli ingredienti,come per il pane, anche se la consistenza dovrà essere un po' meno morbida, fate una palla e lasciate lievitare fino al raddoppio. Le erbe potete decidere se mischiarle agli ingredienti o metterle solo sulla superficie.
Scaldate il forno a 200 °
Stendete la pasta in fogli sottili aiutandovi con un mattarello o con la tradizionale macchina per la sfoglia messa allo spessore più alto.
Ponetela sulla teglia (più teglie) coperta con la carta forno, spennellate leggermente la superficie con l'olio e distribuitevi sopra le erbe (se non le avete messe nell'impasto) e qualche pezzettino di sale grosso frantumato con un pestello.Potete o pretagliare i cracker con un cutter per la pizza oppure spezzare tutto una volta secco, in questo modo però farete molte più briciole.
Mettete in forno e fate cuocere fino a quando la superficie non comincerà a scurire (15/20 minuti) stando attenti perché passa dal poco cotto al completamente carbonizzato in pochissimo tempo, quindi non andate a far la doccia mentre cuociono i cracker!
Fateli raffreddare nella teglia, spezzateli e poi riponeteli in scatole di latta.


PS I racconti sul Giappone non sono mica finiti....

12 commenti:

bucciadilimone ha detto...

Grazie della ricetta, davvero buona e non complicata!! mi piace il tuo blog, complimenti!!! ti ho messo tra quelli che seguo! Tanti Auguri!!
elisa

Anonimo ha detto...

Grazie 1000, una volta ho mangiato dei cracker caserecci e gli ho trovati buonissimi, proverò nei prossimi giorni a cimentarmi. Un grazie in generale per il tuo blog, sono un paio d'anni che lo seguo e lo trovo una miniera di spunti gastronomici e di riflessione, l'unico neo è che sono diventata dipendente dal patè di alghe a colazione ;)! tanti auguri di un felice natale e di anno nuovo bello davvero
Bax

luby ha detto...

Che buoni!!!!
Vengo a festeggiare con voi!!!!
Io non faccio piu in tempo a farne :(

Cesca*QB ha detto...

Interessantittimi questi cracker...però ora sono curiosa sul tuo patè di alghe...lo cerco subito ^_^

ale ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
ale ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

Ciao Chiara,
proverò questi crakers in versione senza glutine.
Buon natale e soprattutto buon anno!
Un abbraccio
Michela
ps: alla fine ho fatto l'abbonamento alla cassettina biologica di verdura!!!

cessione del quinto ha detto...

Un risorsa stupenda da tenere sempre a casa. Cracker fatti in casa è una grande idea. Grazie mille, la stampo subito e la porto a casa. Sara M.

elisabetta pendola ha detto...

petulastra! quanto tempo, ti ricordi di me? sto reimboccando la via della vita con le mie sole forze ho sconfitto anche la morte (a natale ero in rianimazione completamente intubata il cuore mi si è fermato.....ma basta lamenti) son tornata e sono una roccia, con una forza di vita che sfolgora e mi esce da tutti i pori, e ho ricominciato a scrivere! oltre al blog sto iniziando il terzo libro....brrrr....faticaccia e autodisciplina, jaaaaaaaaaaa. ci riscambiamo i link? baci bacetti, Betty

Shopping, che passione! ha detto...

Complimenti per il blog!
______________
Il mio blog-->Shopping, che passione!

Giulia76 ha detto...

Ciao Petula, vorrei fare i tuoi crackers, va bene ugualmente se sostituisco la farina di segale con farina 00 di grano tenero? In modo che vengano semintegrali? Grazie!

Petula ha detto...

Giulia76 ... non userei mai una 00, che è una farina completamente raffinata e priva della benché minima sostanza nutritiva; meglio una 0 o una 1. La 0 viene venduta in tutti i supermercati ;)