lunedì, luglio 18, 2011

Tofu cremoso



Una settimana di vacanza lontana da tutto e mi son dimenticata di tutto comprese le password per entrare nei server aziendali.
Do la colpa al caldo, al lavoro, ma di fatto nonostante la macrobiotica e decenni di tai chi il mio essere Dory non cambia, negli ultimi anni ho cominciato a sostenere di allenarmi per la vecchiaia così gli amici e parenti già abituati al mio normale stato confusionario mi lasceranno tranquilla.

Si sa non amo per nulla l'estate, in questi mesi mi trasferirei volentieri in zone ove la temperatura non sale mai sopra i 24°, si dorme con la copertina e i maglioni di cotone pesante non prendono la muffa nell'armadio e soprattutto non si passa il tempo a litigare coi colleghi per l'eccesso di aria condizionata e a salvare le piante dalle muffe per l'eccesso di umido! ma tant'è ... mi consolo coi piatti dalla cottura minima ma utili per abbassare il livello di calore nel corpo: tofu e peperoncino che con il loro yin/yang son molto utili in giornate come queste.
Fateci caso il peperoncino come lo zenzero vengono usati in paesi dove le temperature sono torride, in parte perché disinfettanti delle vie digestive (se non si esagera altrimenti fan malissimo al tratto intestinale) in parte perché aumentando la sudorazione portano il calore fuori dal corpo.

1 cucchiaio di olio di sesamo
1 cucchiaio e 1/2 di shoyu
1 cucchiaio e 1/2 di acidulato di riso
1 cucchiaio e 1/2 di mirin
acqua calda qb
3 cucchiai di semi misti
1 cucchiaio di pinoli
250 gr di firm tofu
una spolverata di ichimi tōgarashi o peperoncino nostrano

Frullate i semi misti,i pinoli e unite piano piano lo shoyu, il mirin e l'acidulato di riso fino a ottenere una pappetta non troppo liquida. Aggiustate di sale se necessario. Mettete sotto un peso il tofu in modo che perda l'acqua di vegetazione e poi tagliatelo a cubetti. Saltatelo nel wok con l'olio di semi e poi unite a cucchiai metà della salsa, fate cuocere per 5/10 minuti aggiungendo acqua caldo quando si addensa troppo. Spolverate con l'ichimi o il peperoncino e servite con il resto della salsa a parte. Con la stessa ricetta potete cucinare il tempeh.

16 commenti:

Tamtam ha detto...

io me ne andrei in Nuova Zelanda, dove sta per arrivare l'inverno, c'è una blogger che quanto posta le sue ricette parla di pioggia, di cielo grigio, di vento, ed io gioisco... si può fare con tofu normale se non si trova l'altro che tu citi? scusa per la domanda, mi piacerebbe farlo ma non so se trovo tutto nei bio...grazie

Petula ha detto...

quanto ti capisco ;)
tranquilla! il firm tofu è quello normale, lo specifico sempre per differenziarlo da quello morbido che si spiaccicherebbe (termine molto tecnico) in cottura.

elide1977 ha detto...

Complimenti per il blog! Sto imparando moltissime cose che ancora non sapevo sulla cucina macrobiotica! Sono una pessima cuoca ma le cose più semplici non me le faccio scappare!

Unknown ha detto...

Mi piace il tuo blog anche perché non so molto della cucina macrobiotica ma mi piace il tofu. Ciao

Anonimo ha detto...

Ottima ricetta la proverò oggi stesso. Grazie per regalarci così tante ricette interessanti.
Dorella

Gotlin ha detto...

Oh ! Cercavo proprio una ricettina per il Tofu che ho comprato ! Grazie mille ! Fa piacere trovare in giro qualcun altro che si diletta in cibi ancora poco convenzionali purtroppo. Un abbraccio.

Anonimo ha detto...

Cara Petula,

Sono una tua lettrice affezionata, anche se silenziosa, e spesso ho provato le tue ricette.

Oggi ti scrivo per chiedere la tua opinione, visto che mi sembri molto informata, sull'uso di soia e tofu.

Ho letto varie opinioni negative sull'uso del tofu (per esempio www.medicinenon.it/Attack.doc) e per ora, per il principio di precauzione, lo evito. Però mi trovo sempre in difficoltà nel cercare di sostituire le proteine animali nella mia dieta.

Tu che ne pensi?

Daniela

Petula ha detto...

Mi spiace ma non sono per nulla d'accordo con il sito che linki che tende a creare panico rispetto a molte cose spesso senza nessuna prova seria e trovo questo altamente irresponsabile. Ognuno è libero di pensare e credere quello che vuole, ma il tofu non è un alimento a rischio se bio, è suggerito come alimento antitumorali da fonti più serie di quelle citate nell'articolo e se fosse un cibo pericoloso tutto l'oriente sarebbe una piana desertica o popolata solo di malati di tumore e così non è. :)

Petula ha detto...

elide, gotlin, dorella, ombretta ... grazie! il tofu è perfetto per l'estate!

Anonimo ha detto...

Ho capito, grazie per la tua opinione... continuerò a provare ad informarmi sull'argomento (anzi, se hai qualche articolo scientifico da consigliarmi/ci, te ne sarei grata).

A presto, e grazie soprattutto per le tue buonissime ricette!

Daniela

Macro Petulante ha detto...

Ciao a tutti, mi permetto di intromettermi. Non sono un superesperto ma da qualche anno faccio macrobiotica, perciò su tutto quello che dico accetto volentieri una dialettica.
Quell'articolo linkato è mostruoso e scritto da una persona piena di rabbia (o di secondi fini) quindi non andrebbe tenuto in considerazione. Purtroppo alcune (poche) citazioni da articoli indicizzati pubmed pesano (anche se ciò non significa che questi portino assoluta verità).
Vi dico come la vedo io sul consumo di soia, al di là delle sacrosante salse di soia:
1. Non è indicata per persone con ipotiroidismo e metabolismi lenti (viene eliminato dalla dieta da molti medici alternativi)
2. Non è locale, quindi non ecosostenibile. Per questo in macrobiotica si usa solo in piccole quantità: le salse di soia, viste le loro proprietà curative. L'associazione UPM sta cercando di utilizzare altri legumi per miso, tamari e shoiu, proprio per questo motivo. In fondo è solo un legume (anzi una famiglia di legumi) come tanti altri.
3. Non lo vedo molto bene come alimento estivo, ha consistenza yin e si mangia fresco, ma accelera il metabolismo e contiene molte proteine. Per sopportare il caldo io consiglierei un maggiore apporto di verdure e insalata, insalate di riso e zuppe molto leggere, niente di più.
4. Sconsiglierei il latte di soia per i bambini, in favore del latte di riso che si può anche produrre in casa in 20 minuti (e si sa cosa c'è dentro). I bambini macrobiotici crescono sani, vivaci ed equilibrati anche senza mucche o latte di soia.
5. Bisogna sempre evitare i prodotti di soia non europei e non biologici per rischio OGM, sostenibilità, sfruttamento di enormi superfici con agricoltura chimica. Per esempio Valsoia è molto popolare ma non si dice niente di dove venga tutta quella soia.
6. Al diavolo la B12, effettivamente è vero che non è contenuta nel tempe o nel tofu, ma se uno si fa un po' di agricoltura veramente biologica in casa o da qualche amico assume la B12 dalla buccia degli alimenti stessi (viene prodotta dal metabolismo dei batteri che si trovano in natura).
Ciao a tutti, e complimenti a Petula per il blog!

Petula ha detto...

ps il latte di soia e il tofu si possono produrre in casa con impegno minimo, costi ridicoli e controllo su quello che si mangia o beve (a parte che il sapore del latte di soia e del tofu freschi e non pastorizzati son spettacolari).

ppss la dialettica non qui, non è un forum ;)

Mad ha detto...

Stamattina in val bormida 8°C, e in ufficio si ostinano a mantenere l'aria condizionata accesa, anche in mensa.
Accidenti ho freddo!!!

Valeria ha detto...

@Macro: ma non è poi così vero che al di fuori dell'Europa non ci si ponga il problema OGM, io abito in Cina per lavoro e come ti puoi immaginare i prodotti a base di soia sono innumerevoli e squisiti e viene sempre segnalato sull'etichetta se prodotto con soia non OGM (e parlo di prodotti standard cinesi, non di prodotti per occidentali), sia per doufu, latte di soia (che qui è ultrasquisito e viene servito spesso come bevanda nei ristoranti), salsa di soia, ecc.

Petula ha detto...

idem per il Giappone dove tutta la soia coltivata e importata è non ogm.

e per la b12 il problema per i macrobiotici non esiste visto che non sono vegani (né nel mio caso si sognano minimamente di diventarlo e son macrobiotica da più di dieci anni) e possono tranquillamente assumere alimenti che la contengono come le vongole.

elicada ha detto...

Petula ma sai che mi hanno aperto un negozietto vicino a casa dove vendono tutte le spezie introvabili (prima) che usi nelle tue ricette?
ora ho paura che chiudano perchè è troppo bello per essere vero!!!!!
;o)