Cibo e ricette in versione macrobiotica, forse. Perché la macrobiotica non è noiosa o cibo per pennuti...
giovedì, giugno 21, 2007
Petulante in vacanza!
Fino a lunedì 3 luglio Petula sarà in vacanza!
Stessa isola dell'anno scorso (insane passioni reiterate da sempre ;-)), posto diverso, compagnia unica!
Mi godrò tanto sole, coccole, cibo buono, chiacchiere e risate a sfinimento.
Forse cucinerò pure ... forse.
Godetevi quest'assenza, mangiate un sacco di schifezze e incasinatevi le energie ;-)
Tornerò con tante ideuzze nuove e più voglia di cucinare ... forse ;-D
mercoledì, giugno 20, 2007
Zucchine ripiene di zucchine
Zucchine zucchine zucchine!!!!!
e visto che il mio frigo è al minimo della sopravvivenza (- 2 alla prima vacanza estiva ;-))) faccio fuori tutto quello che non vorrei mi risalutasse al ritorno, compreso il pesto di spinaci che sta nel freezer.
Le dosi sono indicative e varieranno a seconda della quantità di acqua contenuta nelle zucchine.
6 zucchine
2 cucchiaio di pane grattugiato (o fiocchi d'avena piccoli)
1 cucchiaio di lievito alimentare in scaglie
2 cucchiai di pesto di spinaci (o di basilico)
sale
pepe bianco
Sbollentate le zucchine per qualche minuto in acqua calda. Tagliatele a metà, scavatene la polpa e mescolatela a pan grattato, lievito alimentare e al pesto. Il ripieno dovrà risultare abbastanza sodo. Mescolate bene, aggiustate di sale e di pepe, riempite con il composto le zucchine e cuocete in forno per 15 minuti a 180°.
lunedì, giugno 18, 2007
Il pane della notte
Era tanto tempo che non piazzavo un bel pane di lunedì ;-)
Vero che non ho passato la domenica attaccata al forno (e nemmeno il sabato) ma spaparanzata su una sdraio a rotolarmi nella pigrizia più assoluta e che questo pane è stato fatto nei giorni precedenti, ma era delizioso con i pomodorini al forno ;-)
La ricetta ha un procedimento lungo in termini di ore ma il lavoro è minimo (soprattutto se siete muniti di impastatrice) e la lunga lievitazione rende questo pane molto digeribile.
Primo impasto:
3 tazze di farina manitoba (o farina 0)
2 tazze e 1/2 di acqua tiepida
3 gr di lievito di birra secco o 7 gr di fresco
1 cucchiaio di malto d'orzo
Sciogliere il lievito e il malto nell'acqua tiepida e aggiungere il tutto alla farina. Mescolare bene fino a ottenere un composto molto liquido e liscissimo. Coprite la ciotola con una pellicola e metterla nel frigo per tutta la notte.
Secondo impasto
2 tazze e 1/2 di farina integrale
1/2 tazza di germe di grano (se no aumentate le tazze di farina a 3)
1 cucchiaino raso di sale
Togliete la ciotola dal frigo. L'impasto sarà pieno di bolle. Lasciatelo riposare un'ora o due (il tempo di farlo tornare a temperatura ambiente) e poi impastatelo con la restante farina, sale e germe di grano. Dovrete ottenere un impasto elastico e non appiccicoso.
Mettetelo a lievitare in luogo tiepido fino al raddoppio.
Rompete la lievitazione, date la forma e rimettete al calduccio a raddoppiare.
Cuocete in forno a 200° per 40 minuti.
venerdì, giugno 15, 2007
Strati golosi
Non è un dolce!
;-D è venerdì e un bel panino come chiusura di una settimana strampalata come questa ci sta benissimo!
E' ovviamente un panino macrobiotico ma per nulla dietetico... non vi dò le dosi!
E' composto da piadina vegan, per intenderci quella senza strutto che potrete trovare nei negozi bio e anche in un paio di piadinerie doc di Riccione (provata lo scorso anno....da sturbo!!! anche se i puristi grideranno all'orrore ;-DDD) tagliata a fette e messa a strati.
Per l'imbottitura: sfoglie di tofu, avanzate dalle lasagne e messe a marinare una notte in pari dosi di salsa di soia e acqua e succo di zenzero (potete sostituirle con l'affettato di seitan o con il tofu tagliato sottilissimo), patè di olive e patè di pomodori secchi fatto in casa. Se volte potete anche metterci della maionese vegan.
Passato in forno un paio di minuti e divorato!
giovedì, giugno 14, 2007
Riso e zucchine
Ci sono in giro le zucchine piccole con il fiorellino!!!!
Lo so è da matti totali ma a me mettono un'allegria mostruosa ed è uno dei momenti in cui mangerei zucchine tutti i giorni. Fuori stagione le trovo invece paragonabili alle rape, una cosa senza sapore (e chi ama le rape non mi aggredisca....) che uso quando devo addensare qualcosa o aggiungere un po' di verde a una zuppa ;-)))
Le zucchine piccole poi possono essere mangiate crude come le carote e sono perfette per piatti di velocissima preparazione.
15 zucchine piccole con il fiore
1 tazza e 1/2 di riso semi integrale
2 scalogni
2 cucchiai di olio extra vergine
1/2 cucchiaio di timo fresco e erba cipollina
sale
Sciacquate e bollite il riso. Lavate e tagliate a fettine le zucchine e i fiori. Affettate gli scalogni.
Nel wok scaldate l'olio e saltate velocemente zucchine e scalogni in modo che rimangano croccanti. Unite il riso bel scolato e le erbe aromatiche. Saltate per un paio di minuti, aggiustate di sale e servite.
martedì, giugno 12, 2007
Lasagne tutto tofu!!!!
Ti pareva che se facevo le lasagne non le facevo strane??? ;-DD
La pasta al forno mi è sempre piaciuta parecchio ma stavolta avevo delle sfoglie di tofu di un piccolo produttore (nei negozi bio oppure tagliando a fette sottilissime il firm tofu messo sotto un peso a scolare e a perdere l'acqua in eccesso) che mi incuriosivano ;-)
Uso spesso il miso e il gomasio al posto del sale.
Il miso cotto perde un po' le sue proprietà rigeneranti ma è più gustoso del normale sale e per fare il pieno di fermenti niente di meglio che una zuppa di miso tradizionale ;-))
1 confezione di sfoglie di tofu
10 champignon
2 porri
1 bicchiere di latte di soia
1 cucchiaino colmo di farina
olio di mais bio qb
1 cucchiaio di olio extra vergine
1 cucchiaino di miso
1 cucchiaio di gomasio
Pulite e tagliate a fettine sottili porri e funghi poi saltateli in una padella con l'olio extra vergine, unite il miso e fate cuocere per 15 minuti. Preparate la besciamella mescolando a parte la farina e olio quanto basta per ottenere una pappetta densa e unendola al latte di soia messo a scaldare. Cuocete mescolando con una frusta per qualche minuto. Se volete, potete unire un cucchiaio di lievito alimentare in scaglie per insaporire.
Mettete qualche cucchiaio di besciamella sul fondo di una teglia, poi fate strati di sfoglie di tofu, verdure e besciamella fino ad esaurimento degli ingredienti. Spolverate di gomasio e mettete in forno a 180°/200° per 10 minuti.
venerdì, giugno 08, 2007
Lunch box
Tempo di lunch box freschi ...lo so negli ultimi giorni ha piovuto come a ottobre (bellissimo!!!!! ;-))) e vivo nell'aria condizionata a 17° (schifosissima!!!!) ormai da un mese, ma avevo voglia di cambiare.
Presenza costante del riso o comunque di un cereale in modo da dare senso di sazietà e arrivare a ora di cena senza depredare macchinetta o il frigorifero appena messo piede in casa.
Sopra: riso bicolor della mamma, pomodori, coregone marinato e funghetti sottolio (una vera passione!!! ;-)))
Sotto: riso integrale bollito con limone e gomasio, tofu feta e fragole in sciroppo.
giovedì, giugno 07, 2007
Fragole in sciroppo
Non sono un'amante della frutta e dei dolci in generale, si salvano fragole, ciliege, pesche e cioccolato ;-)
Per mangiare la frutta devo sempre trovare un modo alternativo al solo lavarla/sbucciarla.
Questo è un mix fra i classici e macrobioticissimi kanten e la frutta sciroppata.
Al posto del succo di mela o del té, ho usato una tisana alla frutta. Potete scegliere quella che preferite. Mettetela in infusione a freddo la sera (o comunque 8/10 ore prima) in questo modo il sapore ne guadagnerà e sarà più profumata.
1/2 litro di acqua
1 cucchiaio abbondante di tisana ai frutti rossi
300 gr di fragole
3 cucchiai di sciroppo d'acero
il succo di mezzo limone
1 cucchiaino scarso di agar agar in polvere.
Fate l'infusione con la tisana. Pulite le fragole, tagliatele a metà e mettetele in una pentola con lo sciroppo d'acero, il succo di limone e fate cuocere per una decina di minuti al massimo. Portate a ebollizione la tisana e unite l'agar. Mescolate bene con una frusta e fate sobbollire per 5 minuti, sempre mescolando.
Mettete le fragole in una ciotola o in tante ciotoline individuali e versate sopra la tisana senza però coprirle completamente.
Raffreddandosi il liquido si rapprenderà e creerà uno sciroppo semi solido intorno alle fragole.
Buono freddo o a temperatura ambiente. Può essere fatto diversificando frutta e gusti di tisane o té aromatizzati.
lunedì, giugno 04, 2007
Insalata di patate
Un classico estivo e dei picnic e, per i miei gusti, buon contorno per i rotolini al salmone.
Le patate come i pomodori e le melanzane son solanacee che grazie al loro elevato contenuto in potassio andrebbero sempre abbinati (o quasi sempre ;-))) al sodio contenuto in pesce carne o formaggi così da creare un buon equilibrio all'interno di un pasto.
La macrobiotica è proprio questo: la ricerca di un equilibrio ;-)
La presenza del daikon e della tahina e dell'aceto di umeboshi rendono quest'insalata decisamente diversa, fresca e piacevole.
Non è un piatto dietetico....
7 patate novelle medie
2 carote
mezzo daikon
2 cucchiai di tahina
2 cucchiai di acqua
1/ cucchiaio di acidulato di umeboshi
Cuocete al vapore le patate, fatele raffreddare e poi tagliatele a tocchetti.
Pelate il daikon e le carote e tagliatele a julienne.
Mescolate tahina, acqua e acidulato fino a ottenere una salsa abbastanza liquida e liscia (a piacere unite acqua o acidulato se troppo densa).
Mescolate verdure e salsa in una zuppiera con delicatezza. Ottima fredda.
Rotolini di salmone e tofu
Mangio pesce soprattutto fuori casa. E' un modo per rendere la vita più facile agli amici e alla mia famiglia e in più mi piace anche se in dosi moderate.
Uno dei pesci da "non cucina" che amo è il salmone (con tutte le indicazioni del casa ... poco, possibilmente non di allevamento e se affumicato, attenzione agli additivi e ai conservanti).
Questi rotolini possono essere una cena veloce se accompagnati da una verdura o un cereale integrale oppure un antipasto.
Potete usare sia il salmone affumicato sia il salmone marinato. Nel secondo caso il lavoro è maggiore a meno di non trovarlo in busta (all'IKEA per esempio...;-))
Anche qui il gioco di energie è interessante: uno yang non eccessivo con il salmone mitigato dallo yin del tofu.
200 gr di salmone marinato
150 gr di tofu cotonato
1 cucchiaino di aneto
1 cucchiaio di capperi dissalati
sale
olio extra vergine
Frullate bene il tofu i capperi, un cucchiaio di olio e un pizzico di sale fino a renderlo cremoso. Aggiustate di sale e unite mezzo cucchiaino di aneto.
Fate a strisce il salmone, spalmatevi il composto di tofu e arrotolate. Proseguite fino a esaurimento degli ingredienti. Sistemate i rotolini su di un piatto e condite con un pochino di olio e una spolverata di aneto.