Cibo e ricette in versione macrobiotica, forse. Perché la macrobiotica non è noiosa o cibo per pennuti...
giovedì, maggio 07, 2009
Colazioni ....
Apro una nuova sezione "cose che sembrano difficili ma non lo sono per nulla" ovvero come mangiare macrobiotico o per lo meno più sano del normale e combinare colazioni e pranzi senza impazzire.
Anche giusto per rispondere a chi mi dice "ma come fai? (e sotto c'è l'idea che abbia molto tempo da perdere e mi piacerebbe parecchio)" o "ti invidio (maddai!!!)".
Ammettiamolo la cena è più facile perché in genere si ha più tempo o comunque è più pianificabile ... colazione e pranzo fuori casa sembrano poterci incasinare la vita e soprattutto ridurci a tristi esseri vittime di insalatone e paste riscaldate a costi esagerati. Lavoro in centro a Milano e ho una diretta conoscenza dell'argomento ;D.
E' questione di organizzazione minima, non ci vuole un programmino apposta ma solo poche e semplici regole e un po' di fantasia.
La macrobiotica è tutt'altro che noiosa e, al di fuori dei periodi di cura, lascia grande spazio alla creatività. Tenete sempre conto che ripetitività (leggasi mangiare la stessa cosa) e rigidità non fanno parte della macrobiotica checché se ne pensi ;)
Non vi sconvolgete per la presenza di alcuni ingredienti ... non amo i dolci e nelle mie colazioni compariranno una volta ogni dieci giorni.
Quindi colazione!
ORGANIZZAZIONE:
In dispensa: riso integrale, fiocchi d'avena (anche precotti), cereali misti, frutta secca, aceto di riso, acidulato di umeboshi, nori in polvere, malto di riso, sciroppo d'acero, pane di segale (quello tedesco umidiccio venduto già a fette), tahina
Nel frigo: latte di soia o di riso o d'avena, umeboshi, affettati di tofu o seitan, senape, marmellate senza zucchero
Nel congelatore: pane fatto in casa (o comunque buono e non mulinoeaffini....) già affettato o porzionato in bocconcini
Varie: germogli, acciughe o aringhe o salmone marinati
Sempre: tè verde o nero oppure orzo. Il caffè andrebbe ridotto e magari riservato alla pausa con colleghi o amici in un bar carino ;) Sul tipo di té vedete ciò che vi piace, son una maniaca dall'età di 13 anni e la mia selezione di té è un po' particolare e non sempre di facile reperimento. Un buon darjeeling o ceylon per i té neri o un sencha tra i té giapponesi però son facilmente recuperabili.
Una teiera capiente e carina, tante tazze colorate, un vassoio (se posso faccio colazione sul divano) o delle tovagliette carine rallegrano l'occhio più appannato
Fatto questo tutto sta ad assemblare.
Il riso integrale stracotto con umeboshi e alghe è la tipica colazione macrobiotica, ma può non piacere e in ogni caso va alternata a pane integrale e quel che vi pare sopra (a me piacciono gli affettati vegetali e il pesce ma son un caso anomalo ;DDD) oppure a porridge d'avena o pane e tahina mischiata a cose dolci o salate.
Nell'elenco "colazioni" c'è qualche idea, ma anche la sezione cibo per dita e pane è ricca di indicazioni.
Ovvio che se riuscite a far un dolcetto o a qualcosa di particolare tutto di guadagnato, ma l'idea è ridurre al minimo il lavoro appena svegli ... se non avete gatti dediti a scorribande notturne potete pure prepararvi le cose la sera ( riesco a farlo 2 volte su 7 perché me ne dimentico, ma quando lo faccio mi complimento da sola ;))
REGOLE
Piacere. Se non siete in un periodo di cura, la colazione è proprio il momento in cui si deve mangiare ciò che rende felici e sereni perché altrimenti la giornata butterà malissimo. Però non fossilizzatevi, anche se vi piace una cosa non ha senso mangiarla tutti giorni ... in questo modo anche le cose più sane e curative perderanno il loro effetto benefico e a lungo andare vi usciranno dagli occhi.
Tempo, tempo, tempo. Tranne che in Italia tutti i paesi fanno della colazione un momento in cui ci si siede, si apparecchia e si mangia con calma ... si mastica e non si trangugia! E non ci vuole molto, questione di abitudine, bastano quindici minuti di orologio ma è sul serio una bella abitudine ;))
E ve lo dice chi quasi tutti i giorni si alza molto presto dedica un pochino di tempo a sé, a chi ama e poi si fa tot autostrada e metro per andar a lavorare.
Nei prossimi giorni passiamo a i pranzi e ai bento box (a volte ritornano!!!! ;DDD)
PS Nella foto: darjeeling margareth hope 2 flush, pane con affettato di seitan, senape e germogli di crescione.
che bel post, petula! due dritte anche organizzative per appassionati di macrobiotica - ma con meno esperienza della tua - è una fantastica e generosa iniziativa!
RispondiEliminaw riso e alghe di buon mattino...))
BRAVISSIMA! ERANO SECOLI CHE SPERAVO FACESSI CIò...TANTO CHE AVEVO QUASI SMESSO DI SEGUIRTI DAL CASINO CHE FACEVO DA SOLA E NON SAPENDO COME ORGANIZZARMI...
RispondiEliminaNON MOLLARE PERò EH TI PREGO, VAI AVANTI PER IL PRANZO E LA CENA!!!
GRAZIE PETULA!!!
GIULY
Grande! bello e utilissimo questo post! non appena posso vado da natura sì (che ho scoperto sempre grazie a te) a far razia! ^_^
RispondiEliminaMi unisco all'entusiasmo della latre lettrici.
RispondiEliminaSebbene preferisca il dolce al mattino, da tempo non mi faccio mai mancare cereali cotti(ci si può davvero sbizzarrire!) e the bancha.Ho provato anche a fare una composta di azuki e mi è piaciuta da matti!
Attendo il seguito allora!,)
Grazie
Ma Petula, sei mica di Pavia?!
RispondiEliminaSe è top secret :-) ritiro la domanda.
Ciao
Elena
il discorso sulla colazione lo condivido totalmente. anche se poi abbiamo grosse difficoltà ad applicarlo... la mattina facciamo tutti, anche il piccolino, fatica a staccarci da coperte e cuscini e alla fine spesso faccio colazione in metro!
RispondiEliminapero' ho la fortuna di potermi preparare il thè al lavoro e posso staccare qualche minuto sorseggiandolo alla scrivania.. piaceri da nulla, ma non toglietemeli! :D
sei davvero grandissima! Grazie di tenere vivo un blog così piacevole ed educativo. Domo arigato.
RispondiEliminaNon vedo l'ora delle tue istruzioni sui bento box.
anna
Grazie mille per questo post semplice ma davvero preciso! mi sono avvicinata alla macrobiotica da pochissimo tempo e un libro dopo l'altro stavo facendo una gran confusione...le tue dritte saranno un ottimo punto di partenza per mettere ordine nella mi testa e nella mia dispensa ;-) GRAZIE!
RispondiEliminaSuzie
la domanda non c'entra niente e può apparire eretica lo so: ma com'è il tofu della valsoia?
RispondiEliminabuon we
finalmente! grazie per il post ed anch'io spingo per avere altri post su pranzo e cena. Come sempre complimenti
RispondiEliminaFederica
Ciao condivido in pieno!, anche io all'inizio,quando ho iniziato a seguire la macrobiotica, impazzivo..poi pian piano inizi a organizzarti, a non far mancare niente in dispensa,a cuocere due belle tazze di riso e a metterle in un contenitore di vetro cosi ti dura 2 giorni,a surgelare.e poi piu' si cucina e piu' si prende la mano, all'inizio fare la zuppa di miso mi sembrava un'impresa titanica..aggiungerei anche un coltello per tagliare le verdure (tipo quello della sanagola), con quello si che affetto le verdure in un batter d'occhio.grazie cmq per qs spunti sempre utili..
RispondiEliminaun ripasso serve sempre anche a me! grazie ... io poi apprezzo doppiamente! stampo e metto in valigia, insieme a carta e matita, ok? ;-))
RispondiEliminaDomanda per te, Petula.
RispondiEliminaHo comperato tempo fa una "fioccatrice", piccola macina manuale che trasforma al momento i chicchi d'avena in freschissimi fiocchi.
Ora mi è sorto un dubbio...questi fiocchi, per quanto sottili e freschi, sono comunque crudi...io li mangio ammorbiditi nel latte di riso e "conditi" con frutta secca ed uvette...mai avuto problemi a digerirli...però adesso che mi hanno fatto notare questa cosa non sono più così sicuro che mi facciano bene...
meglio cuocerli? e come?
Illuminami!!! (n.b.: da buon macrobiotico riservo l'avena solo al periodo freddo)
Ciao Petula,
RispondiEliminaquando è consigliata la colazione con riso e alghe? Ne accennavi tempo fa, ma vorrei avere qualche informazione in più.
I fiocchi d'avena sporadicam si possono prendere anche in questi mesi?
Ho notato che non fai mai riferimento al potere calorico delle ricette, ma colazioni con tahin e marmellate ad esempio sono molto ricche... so che il buon senso non dovrebbe mai mancare, ma qualche dritta sui rischi in questo senso, non è che ce la puoi dare?
Che bello questo post!!! A volte a colazione non si sa proprio cosa mangiare!!! Soprattutto quando al super devi schivare merendine all'olio di palma o i biscotti con grassi idrogenati...occhio che ce ne sono anche al bio...vita dura x chi ama mangiare il "dolce" a colazione...Il cibo salato invece è più abbordabile...magari provo ad alternare... ;))
RispondiEliminagingi...mica tanto generosa ;)))) è che per mail e commenti si fanno spesso le stesse domande, così mi evito tante risposte singole ;))
RispondiEliminagiuly ... orpo che netusiasmo ;) solo pranzi e pranzi fuori quindi schiscette, per il resto le ricette e il buon senso dovrebbero bastare
lafra ...hihihhihi!!!!!
saretta ... buoni gli azuki come dolcetto!!!
elena ... no ;)
sabina ... è sempre un piccolo passo :)
anna, suzie ... grazie a voi piuttosto!
lisette ... hai ragione! pure sui coltelli (anche se quello della sanagola non è il migliore che ho, c'è molto di meglio e tra l'altro la stessa marca si trova in commercio senza logo)
cobrizo ... yeeeee!!!! che poi tu abbia bisogno di ripassi, ne parliamo!!!!!
alessandro ... i fiocchi possono essere mangiati crudi credo senza grossi problemi, a livello energetico son un po' freddini e sarebbe meglio almeno aggiungere del latte o liquido caldo.
michela ... la colazione con riso e alghe puoi farla quando vuoi non ci sono indicazioni particolari e l'avena, se reggi il caldo che dà, puoi mangiarla anche in estate ;)è sempre questione di ascoltare il proprio corpo e la natura che ci circonda.
Per il resto le indicazioni caloriche non le metto (e non lo farò mai) anche perché la macrobiotica, checché si pensi, non è una dieta e per quel che mi riguarda credo che si debba guardare alla qualità delle calorie e non alla quantità. Tutti motivi per cui non vedo rischi nel mangiare pane, tahina e marmellata ogni tanto ... ognuno poi dovrebbe conoscere le proprie condizioni di salute e come dici tu buon senso, consapevolezza e sapere son le armi migliori ;)
alessandro...per i cereali crudi leggi qui
RispondiEliminahttp://forum.promiseland.it/viewtopic.php?f=28&t=24734&p=247884
Cara Petula, e qs coltelli dove li compri? da Madagliani? (ora faccio un giro nella tua sezione 'negozi')forse lo hai già detto ma me lo sono persa..buona serata!
RispondiEliminaa milano medagliani e kitchen van bene, ma son molto meglio le coltellerie di cui la città è piena (tanto più che ti garantiscono affilatura e riaffilatura); ricche le coltellerie di via broletto, davanti a claudio, e quella in via speronari, prima di peck.
RispondiEliminaCiao!
RispondiEliminaSono arrivata qui in cerca d'informazioni sulla macrobiotica. Questo post è incantevole... sarà perchè adoro il tè e la colazione e il momento migliore della giornata! Verrò spesso a trovarti.
petula, mi sono risolta acomprare un vasetto di purea di umeboshi, ma non so tanto come usarla... il gusto non mi dispiace (basta che sia salato e mi piace abb. tutto.:)): puoi mica illuminarmi?!?grazie!
RispondiEliminaSono una super alimentarista naturale, seguace della macrobiotica e bla bla bla bla......ma non riesco a fare una colazione salata. Non capisco il rifiuto più totale del mio corpo?
RispondiEliminascusa ma lo sciroppo d'acero non va evitato in quanto zucchero a tutti gli effetti? e le marmellate senza zucchero hanno sempre degli edulcoranti tossici.
RispondiEliminain minime dosi (e per minime intendo minime...) non è come lo zucchero, soprattutto perché va ricordato che lo zucchero di naturale non ha proprio nulla.
RispondiEliminai prodotti senza zucchero non han tutti gli edulcoranti (legger le etichette...) ma spesso malto o succo d'uva.
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaGRANDE!!! Da pochissimo mi sto avvicinando alla cucina macrobiotica e i tuoi post sn quello che mi ci voleva!!!
RispondiEliminaE brava che ignori le critiche poco costruttive!!