mercoledì, gennaio 24, 2007

Le ciabattine



La ciabatta è uno dei pani più infidi che ci siano ;-D
Un impasto molto molto umido difficile da maneggiare che vi farà spargere farina per mezza cucina (compreso il forno) per la gioia di chi come me è stata definita "la psyco della briciola".

Però veder e mangiare le mie quattro ciabattine, croccanti, con i buconi grandi è stata una grandissima soddisfazione.
Prendetevi tempo però perché i tempi sono lunghetti. Se volte potete accorciarli mettendo più lievito ma non ne vale la pena. Il gusto ne soffre e usare più di 8/10 gr (io ne metto anche meno a dire il vero...) di lievito fresco per 500 gr di farina non ha senso, nemmeno se si usano farine pesanti come le integrali. Accellera i tempi, ma il pane risulterà più gommoso dopo una giornata e vi lieviterà nello stomaco dando quell'orribile effetto pienezza che è tipico delle cene in pizzeria.
E' sufficiente pazienza e ambiente caldo (male che vada piazzatelo nel forno con la porta chiusa)

500 gr di farina forte (farina 0 tagliata con manitoba)
8/10 gr di lievito di birra fresco o 2 gr di lievito secco
375 ml di acqua tiepida e filtrata
1 cucchiaio di olio
1 cucchiaino di sale fino

In una ciotola sciogliete il lievito in 200 ml di acqua tiepida con il cucchiaino di malto e poi unite illiquido a 300 gr di farina. Mescolate molto bene, coprite con un telo o con la pellicola e mettete in un luogo caldo per 4 ore.
Al termine di queste 4 ore l'impasto avrà le bolle e un odore leggermente acido.
Unite tutto il resto della farina e dell'acqua, il sale e l'olio e lavorate a lungo nella ciotola fino a quando l'impasto si solleverà, essendo un impasto molto molle non è possibile lavorarlo sulla spianatoia e non aggiungete farina. Se avete un'impastatrice fatela andare per almeno 10 minuti.
Coprite e mettete a lievitare in luogo caldo fino al raddoppio.
Infarinatevi bene le mani, senza lavorarla dividete la pasta in 4 pezzi (o in due se volte pani più grandi) e aiutandovi con la farina allungate questi pezzi su una teglia a sua volta infarinata.
Lasciate di nuovo lievitare fino al raddoppio, cospargete di farina i pani e cuocete in forno caldo a 200/220° per 20 minuti o fino a quando le ciabattine saranno appena dorate e il fondo suonerà vuoto.

A questo punto potrete aspirare la farina dalla cucina ;-DDD

4 commenti:

  1. Anonimo11:42 AM

    Complimenti,sono proprio belle e sembrano ben croccanti!!

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  2. Anonimo11:58 AM

    Grande! Con il pane sei sempre la migliore!
    ciao, ci proverò anche io anche se mi trovo un forno parecchio anomalo!
    Il profumo del pane è una delle cose che rende una casa più accogliente!

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  3. Questa ricetta mi ispira moltissimo ma... Cosa intendi per acqua "filtrata"?
    Ah cmq mi consolo vedendo che non sono l'unica fobica delle briciole in cucina... ;)

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  4. son la donna briciola!!!! le vedo anche al buio ;-DD
    per filtrata intendo non diretta dal rubinetto...a milano e dintorni è troppo calcarea e rischia di compromettere la lievitazione.

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