In inverno seguiamo, anche senza rendercene conto, la nostra natura e andiamo in letargo, mangiamo più grassi e cibi più caldi (e pesanti se siam poco attenti) per affrontare meglio il freddo ... poi arriva la primavera e ci sentiamo addosso un cappotto pesante, vogliamo liberacene, ma non troppo velocemente perché temiamo le gelate improvvise.
Tutto giusto, ma come metterci la giacchetta giusta e non prender freddo?
Sceglier il cibo più adatto è il primo passo.
Il fegato e la cistifella son i nostri organi legati alla primavera, han bisogno di più attenzione e di essere alleggeriti dalla pesantezza invernale, senza però dimenticare di continuare a coccolare i nostri reni (gli organi acquatici del freddo) perché non siamo ancora in estate e al caldo.
Fatevi un programmino, non siate troppo restrittive, concedetevi del tempo per imparare e amare le nuove abitudini:
- mangiate sempre seduti e masticare bene: un trucco è quello di metter in bocca il cibo, poggiare la forchetta e riprenderla solo dopo aver inghiottito
- non prendete integratori, non hanno lo stesso effetto della frutta e della verdura, costano un sacco e se avete una buona alimentazione son pressoché inutili
- fate colazione
- se vi riesce almeno due volte a settimana portatevi la schiscetta oppure preparatevi il panino a casa e magari mangiatelo all'aperto (lo so! mica ci son parchi ovunque ... però se ne avete uno non troppo lontano potete unire due cose, un po' di movimento e mangiare con tranquillità all'aperto)
- limitate il più possibile le proteine animali: pesce sì, ma a carne bianca, quindi lasciate il tonno in pace (che è pure in estinzione....) e preferite i pesci azzurri, il dentice, il merluzzo, controllando da dove provengono
- riprendete/scoprite i cereali integrali, l'orzo in particolare è il cereale della primavera, leggero, ideale anche per la cottura a risotto, va bene anche per le insalate tiepide con le verdure
- legumi, legumi, legumi, ce ne sono tantissimi e nei mercati cominciano a spuntare quelli freschi; le proteine vegetali non appesantiscono il nostro corpo e funzionano meglio di quelle animali e soprattutto costano tanto tanto meno
- un po' di verdura cruda o frutta, senza esagerare per non raffreddarsi troppo, ma un'insalata di spinaci freschi o radicchietto con barbabietole bollite e qualche noce è piena di oligoelementi, calcio, magnesio, potassio, vitamine e fibre in grande quantità
- introducete un po' di cibo fermentato e di cibo acido: miso (anche tutti i giorni la zuppetta fa benissimo), umeboshi (usate la pasta nelle salse o mettete una prugna nel tè), limone (acqua tiepida con qualche goccia di limone appena svegli), crauti e insalatini
- verdura sempre, meglio appena saltata magari con il riso o con del tofu
- limitate tutti gli zuccheri semplici: niente brioche tutti i giorni!
- limitate i cibi raffinati, preferite il pane integrale
- provate il dolce naturale della frutta cotta, dei kanten e del malto di riso
- provate le alghe: potete usare la nori sbriciolata sul riso, farvi il paté, metter la wakame nelle zuppe e la kombu nei legumi per cuocerli, son ricchissime di sali minerali e un pacchettino vi durerà molto tempo (e compratele con fiducia, molte son di produzione europea e il Giappone è molto serio nelle esportazioni).
Per trovare ricette vi basta usare la ricerca nel menu di destra, ce ne sono più di 400 e potete sul serio sbizzarrirvi.
GRAZIE a tutte le meravigliose persone che son venute ieri in biblioteca ad ascoltare le mie confuse ed emozionatissime elucubrazioni sulla macrobiotica. Mi avete dato una botta di energia spettacolare!
grazie per questi due post sul corpo, molto utili e interessanti! :-)
RispondiEliminaQuesto post è davvero utilissimo!!! Soprattutto in questo periodo dell'anno!!! :-)
RispondiEliminaBisogna rifocillare novamente la dispensa di prodotti primaverili :)
RispondiEliminaciao petula!!
RispondiEliminaChe bello è stato conoscerti dal vivo dopo anni che ti leggo qui sopra! Non sei stata per niente confusa ed era tutto molto chiaro! I tuoi buoni propositi sono proprio belli da leggere. Sai che grazie alla tua grande energia che ieri sera è arrivata forte e chiara, stamattina ho ripreso in mano il libro del DO-In che mi ha accompagnata fino al lavoro ;-)
E poi avevi ragione, la biblioteca del parco sempione è davvero adorabile non ci ero mai stata.
Grazie, grazie, è stato un vero piacere!
Gabriella
I tuoi consigli sono davvero utili......grazie!
RispondiEliminaieri, in biblioteca deve essere stato bellissimo.
RispondiEliminapeccato vivere così lontano.
però si potrebbe pensare ad un video per noi non lombardi?
Mi piace molto l'insalata di alghe con semi di sesamo che danno in certi ristoranti orientali. Tu hai idea di dove si possa trovare o come si possa prepararla? Grazie!
RispondiEliminaGrazie dei consigli, che seguo piu o meno tutti , ieri sono andata a comperare verdure e legumi e... Ho fatto il pieno ;)
RispondiEliminaBenvenuta primavera!
Ps peccato non poter essere venuta a sentirti :(
Molto interessante! E qual è il tuo parere sulla 'Quaresima macrobiotica' (40 giorni senza olio nè prodotti da forno, nè frutta secca etc.etc.)?
RispondiEliminaGrazie dei consigli...già me lo dicevo che devo smettere con quella benedetta brioche alla mattina...(x___X)' peggio di una droga ehehehhe
RispondiEliminaVitto, Taty, Paolo (;)), Arianna, Luby ... bravi, pulite e rifocillate le dispense!!!!
RispondiEliminaAnonimo ... direi proprio di NO! niente video!
Gabriella ... grazie!!!! è stato bellissimo conoscere anche voi e se l'effetto è stato farti riprender in mano il mio amato libro del do-in son ultracontenta.
Rò ... piace molto anche a me, ma bisogna procurarsi alghe fresche, fatto questo è solo questione di condimento.
Elenacrema ... come già detto, non sono cattolica e non credo nella reiterazione dei riti che non mi appartengono (in particolare la quaresima che porta poi a strafare a pasqua) meglio poco tutti i giorni e magari per sempre che tanto tutto in una volta, ma è un'opinione solo mia :)
@Samurai73 ... ehmm e pure me lo dici???? ;DDDDDD
e che dici del te verde, quante tazze al giorno mi consigli?
RispondiEliminaCiao Petula...grazie per i preziosi consigli che cercherò di mettere in pratica!! come faccio a non seguirti?? baci
RispondiEliminaun caro saluto da una tua fan http://ravanellocurioso.wordpress.com/2012/03/23/il-post-del-food-blogger/
RispondiEliminaGrazie Petula dei preziosi consigli! :-)
RispondiEliminaHo provato un beverone da bere dopo lo sport (corro e nuoto e odio gli integratori!) cuocendo la prugna umeboshi nell'acqua e poi aggiungendo maldo d'orzo e succo di limone. Ma le prughe cotte poi si possono riutilizzare ad esempio nel riso o sono da buttare?
grazie mille apetto fiduciosa qualche altro "incontro in biblioteca" !! ;-D
Paola
Averti visto alla conferenza completa quello che leggo sul tuo blog. Per me la macrobiotica è come chi ha studiato inglese a scuola e va a finire che se non si dà una regolata usa sempre gli stessi vocaboli in poche occasioni. Sono vegetariana da sempre, ma poco organizzata sul discorso vegan + macro che voglio aumentare. Da un paio di mesi mi sono imposta di ignorare la scatola dei formaggi nel frigo (non è difficile, integrando con tofu e altro, evviva)e riduzione drastica prodotti lievitati e mi organizzo con cose cotte, insomma grazie anche ai tuoi incoraggiamenti! linda amica di silvia
RispondiEliminaGrazie Petula, la penso come te...ma conosco macrobiotici fissati con quest'idea della quaresima (la Sana Gola...tanto per intenderci)...mi fa piacere quello che sostieni
RispondiEliminaGrazie a te Petula! E' proprio questo il bello di te: spontanea, onesta e vera! E molto molto sim-patica :-)
RispondiEliminaSi sente che la "macrobiotica" la vivi dentro di te a 360° .. e questo trasmette tutta un'altra energia!
Paola (quella della foto!!)
Cara Petula, ottimi consigli...come sempre! In biblioteca sei andata alla grande...
RispondiEliminazucchero d'uva ... bella domanda! bevo roba calda tutto il giorno alternando la mattina tè nero, verde e il pomeriggio tisane, acqua e zenzero (il bancha come il daikon lo uso solo come cura). magari non ne berrei più di un litro e di pomeriggio :)
RispondiEliminamiss muffin, ravanello curioso ... grazie!!
Paola .. la prugnetta può esser messa nel riso e il nocciolo nel tè per mineralizzarlo.
clochart ... mi fa tanto piacere quello che dici ;)
elenacrema ... lo so, ma per una quaresima di quel tipo bisogna già essere macrobiotici da tempo altrimenti l'impatto sarebbe eccessivo e di poca durata. lo so son una cinica molto scettica rispetto ai "duri e puri" ;D
Paola ... grazie! ;)
mi ci voleva questo post, grazie
RispondiEliminaNon ce l'ho proprio fatta a raggiungerti e mi dispiace tanto tanto.
RispondiEliminaMa quando ne farai un'altra, ci avviserai ancora?
Grazie di cuore :-)
"un po' di verdura cruda o frutta, senza esagerare per non raffreddarsi troppo, ma un'insalata di spinaci freschi o radicchietto con barbabietole bollite e qualche noce è piena di oligoelementi, calcio, magnesio, potassio, vitamine e fibre in grande quantità"
RispondiEliminaTi stimo moltissimo e ti seguo da anni, ma non mi trovo d'accordo con questa tua affermazione.
L'uomo nasce frugivoro e quindi la frutta fa benissimo, così come la verdura cruda, i semi, i germogli e la frutta secca.
Limitarne il consumo significa privarsi di molti nutrienti VIVI, soprattutto gli enzimi che muoiono con la cottura...
Sara
Approdo qui tramite Serendipity e finalmente ho trovato un blog mooolto interessante per l'orientamento culinario che sta avendo la mia vita.
RispondiEliminaTi faccio i miei complimenti, ora non mi resta che leggermi 7 anni di arretrati ^_^
Un saluto. Spirulina.
Petula, arrivo con una settimana di ritardo ma ci tenevo a dirti grazie per il bellissimo incontro in biblioteca: sei tu che hai energia ed entusiasmo da vendere! Ho scoperto da poco il tuo blog e il tuo intervento in biblioteca mi ha fatto venir voglia di capire un po' di più della macrobiotica. Sarebbe bello se tu potessi tenere altri incontri di questo genere, magari dedicati a temi specifici,non mancherei! Cari saluti, Evelina
RispondiElimina@Sara ... troppo cibo crudo non fa bene, troppo yin e troppo freddo; un po' di cibo crudo fa molto bene e per gli enzimi cibo fermentato come crauti o insalatini (che partono da crudo e son cotti, se così si può dire, con il sale...). La macrobiotica è ricerca equilibrio prima di tutto. ;)
RispondiElimina@Spirulina ... benvenuta! e buon viaggio in anni e anni di ricette e deliri vari ;D
@Evelina ... grazieee! questi son i complimenti migliori! tenete le dita incrociate e magari la cosa si ripeterà in biblioteca e in altri luoghi.
Ciao piacere di conoscerti, non conosco molto bene la macrobiotica ma sono una grande sostenitrice dell'alimentazione naturale e i tuoi sono tutti consigli validissimi che dovremmo seguire di più tutti i giorni. Il tuo blog mi piace molto e tornerò a farti visita presto.
RispondiEliminai tuoi consigli sono sempre preziosi :)
RispondiEliminaOttimo post! Quanti consigli e verità!!!
RispondiEliminaBrava! Quando vieni a Roma?
Buona settimana
Dana et Dana