Oh ma che periodino!
Detesto il mese di novembre, pare non finire più, avere più settimane degli altri e soprattutto ogni anno sempre più incasinate così arrivo a dicembre che invoco le vacanze più dell'acqua nel deserto.
E ogni anno arrivo a dicembre accorgendomi che amo Milano anche perché ha il patrono più intelligente d'italia visto che si festeggia il giorno prima di un'altra festa e posso approfittarne per rifugiarmi in terme transalpine per 4 giorni di acqua calda, massaggi lunghissimi e vapore in mezzo alla neve e agli amici.
Novembre appiattisce anche le mie facoltà mentali e cucino, ma nulla di nuovo e il poco di originale spesso lo realizzo in orari e in giorni caratterizzati o da luce grigia e piovosa (sì, secondo me esiste anche la luce piovosa!) o dalla sola luce elettrica.
L'altro giorno però, complice l'unico giro al mercato del mese, ho conquistato oltre alle zucche anche un meraviglioso crauto rosso. Sarà il grigio delle giornate e della città, ma son in fase colorata non solo nel cibo.
Complice invece un giro in Appennino nel frigo c'era una bella cofana di funghi di bosco profumatissimi e colti e puliti da una zia novantenne.
A questo ho aggiunto solo del fantastico Carnaroli bio del dotto. Rapio reperito dal mio papà.
300 gr di riso Carnaroli
150 gr di cavolo/crauto rosso
150 gr di funghi
1 cipolla
brodo vegetale q.b
2 cucchiai di olio extra vergine
10 nocciole
Affettate cipolla, cavolo e funghi. Soffriggete la cipolla nell'olio fino a quando diventa molto morbida, unite il cavolo a fettine e fatelo stufare per 5/10 minuti.
Unite il riso, tostatelo e poi aggiungete a mestoli il brodo vegetale caldo.
Dopo 10 minuti aggiungete i funghi e portate il tutto a cottura.
Mantecate fuori fuoco con un cucchiaio di olio extra vergine e le nocciole tritate grossolanamente.
Ho appena comprato il cavolo cappuccio rosso dalla mia contadina :D
RispondiEliminaIl cavolo rosso per me è meraviglioso!!!
RispondiEliminaCOloro qualsiasi cosa di una bella tinta violacea...
unito alle nocciole poi...
è l'abbinamento perfetto!!!!
Anch'io novembre lo detesto...però non ho la consolazione nè di s ambrogio nè delle vacanze di Natale, sigh sigh!Dovrò farmi cofane di risotto allora!
RispondiEliminaBentornata! Possiamo fare un bel sospiro di sollievo tutti quanti, finalmente è dicembre!
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminati seguo già da un po' ma non ho mai commentato. Mi piacciono le tue ricette, relativamente semplici ma sempre originali!
Adoro il cavolo rosso, anche se nella cucina italiana si usa poco: da provare.
Vieni a trovarmi e alla prossima!
www.cookingmovies.blogspot.com
Da provare :)
RispondiEliminaCi credi che ho tutto l'occorrente? però esito tra questa novità e l'altro tuo gettonatissimo risotto con zucca e radicchio...
RispondiEliminaCiao. Kat
Molto interessante... io il cavolo rosso lo uso solo per il borsch russo... una bontà sipraffina per palati potenti... e credi? Stasera risotto alle verdure anche qua a TS....
RispondiEliminainteressante la combinazione di cavolo rosso, funghi e nocciole... da provare :)
RispondiEliminaUme
mis a che sto scoprendo un nuovo fan group .. del cavolo (rosso) ;DDD
RispondiEliminache bontà questa ricetta!
RispondiEliminama tu sei sempre in giro...CHE INVIDIA!!!!
;o)
Ciao Petula, mentre ti scrivo starai già a crogiolarti alle terme. Che invidia! Cavolo e funghi... Non so se mi azzardo. col cavolo solo mi ispira di più, ma sarà quello che io chiamo cavolo viola? Buon ponte, torna in forma come sempre che novembre è finito (anch'io lo detesto, grigio e umido...)
RispondiEliminaOltre al riso mi ha ispirato molto la tua descrizione di terme transalpine, hai un posto che puoi suggerirmi? grazie ciao Kati
RispondiEliminaBrava, anch'io adoro i colori in tavola! E aggiungo complimenti alla zia novantenne!
RispondiElimina