giovedì, luglio 23, 2009

Idee in vetro: la bottarga



E' una mia passione da anni ... o meglio da quando vado in Sardegna e trovo quella buona sul serio (e non quella secchella e rigida che spesso ti propinano da queste parti che ha un retrogusto amaro come la fiele e tanto meno quella già grattata).
Devo ringraziare alcune meravigliose donne sarde che anni fa mi riconciliarono con un cibo che avevo eliminato per i precedenti motivi ;)

Il problema è sempre stato come conservarla e farla durare morbidina.
Premesso che a me sulla pasta piace poco e che in ogni caso ne ho sempre un pezzettino da grattare nel freezer (consiglio del venditore) e che con tutta probabilità ci saranno altri metodi ma farla a fettine sottili e metterla in vasetti coperta di olio extra vergine d'oliva buono buono si è rivelata nel tempo la soluzione migliore.
Con due vantaggi in più:
- è già tagliata e quindi basta sgocciolarla un pochino e metterla su una fetta di pane caldo
- una volta terminata olio è perfetto per la pasta o per un'insalata diversa dal solito.

9 commenti:

  1. Ciao!
    La prossima volta che una mia amica va in Sardegna, le chiederò di portarmi della "vera" bottarga da congelare, allora!
    È da un po' che ti seguo e approfitto del fatto che il post riguarda la conservazione per chiederti (in realtà c'entra poco o niente, ma tant'è...) se hai mai provato a mettere sottovuoto il tuo straordinario paté d'alghe: in ufficio l'ho fatto assaggiare e le colleghe mi stanno "tampinando" per averne un vasetto ;-) così ho pensato che dato il successo poteva essere azzeccato come regalo finalmente inusuale.
    Grazie mille!

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  2. bella idea ma per chi non può andare a prendersela in sardegna un consiglio su dove comprarla?!?

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  3. io adoro la bottarga..e purtroppo è veramene diffcile reperire quella vera e buona dei nostri mari..mio nonno era un pescatore e quand'ero piccola mi ricordo qst salsicciotti appesi a seccare, che bontà!!!in giro per palermo si trova bottarga di tonni dell'oceano indiano o quando chiedi la provenienza nessuno sa cosa dire:che vergogna!!!che peccato!la sicilia ha tante cose buone eppure le strategie di mercato stanno rovinando la purezza di quello che è ben fatto, e se prima era la normalità comprare un prodotto italiano, adesso sta diventando prerogativa di una elite: il made in italy...bha..ho trovato della buona bottarga a favignana e di fatti faccio proprio come te, quando vado ne prendo un bel pò!!!!per adesso però mi trovo a malta e devo dire che il sig. Azzopardi (la pescheria +famosa a malta) possiede un allevamento di tonni proprio in prossimità dell'isolotto e l'altra volta ho preso dell'uovo di tonno fresco..che loro buttano (infatti me l'hanno regalato), e in memoria di come lo cucinava mio nonno l'ho bolito e condito con olio, prezzemolo, sale pepe e limone...non si può capire che meraviglia...scusa la prolissità..bacioe a presto

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    1. Ma quando è congelata e la vuoi usare la fai scongelare o la gratti subito?
      Grazie

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  4. un saluto da una visitatrice di passaggio.

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  5. winter...si può fare senza problemi. in effetti è proprio un gran regalo ;)

    saretta...;)))

    spighetta...prendendola in sardegna non mi preoccupo di comprarla qui :)

    mike... che bella la tua prolissità, bei ricordi, interessanti evocazioni e ora anche una bella dose di fame!

    venus...grazie!!!!!

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  6. Quindi la bottarga la si può congelare?.. e ne ho diversi acquistati e anche da regalare e non riesco a metterli sottovuoto.e li ho in busta nel frigo. Arriverò a casa fra circa 15gg e poi li ho la macchina del sottovuoto..ma nel frattempo come si possono conservare perché ho paura che si secchi troppo..grazie infinite

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