venerdì, marzo 17, 2006

La pizza alta...



Tradizione da fine settimana....la pizza è la mia grande debolezza, la mangerei anche surgelata (succhiandola ;-DDD). La cosa buffa è che da sempre la mangio senza mozzarella perché mi piace proprio la pasta e credo sia una delle prime cose che ho fatto in cucina di mia iniziativa, visto che a mia madre gli impasti lievitati non piaccio molto.
Questa è la mia pizza in teglia, quella alta e morbida da panetteria...ottima anche questa da portare in ufficio o per aperitivi, brunch o wedding brunch (sarà che ne sto preparando uno per la prossima settimana???? poche amiche ma mangione!).
Non è una ricetta veloce in quanto ci sono tre lievitazioni abbastanza lunghe cosa che la rende ancora più morbida, bella alta e soprattutto consente di usare pochissimo lievito. E' una specie di poolish veloce....

300 gr di farina integrale
200 di farina manitoba
350 gr di acqua
3 gr di lievito secco (8 gr di lievito fresco)
1 cucchiaino di malto
2 cucchiai di olio extra vergine
1 cucchiaino di sale
pomodori pelati
olive, capperi, acciughe, origano o basilico

Mescolate le farine poi impastatele con acqua tiepida, olio, lievito e malto. Lavorate a lungo la pasta (almeno 15 minuti) unendo alla fine il sale, fate una palla e mettetela a lievitarecoperta in una ciotola unta per un paio di ore. Rompete la lievitazione con un bel cazzotto e lavorate di nuovo la pasta, rifate la palla e rimettetela a lievitare per altre due ore.
Foderate una teglia con la carta forno e stendete la pasta (lo spessore deve essere di almeno 1 cm), copreite con un canovaccio e lasciate lievitare per un'oretta.
Condite con i pelati e tutto quello che vi capita a tiro, un giro d'olio e in forno a 200° per una quindicina di minuti. Si congela benissimo.

19 commenti:

  1. Anonimo9:59 AM

    Mamma mia, che voglia di pizza mi hai fatto venire. Gli ingredienti che hai usato per condirla sono i miei preferiti! Colpito al cuore.....e allo stomaco :)
    Interessante l'uso di 2 farine.
    E il malto, a cosa serve?
    Ciao.

    RispondiElimina
  2. hihihi!!! il malto lo uso al posto dello zucchero per attivare il lievito...devo dire che spesso me lo dimentico e lievita lo stesso ;-)

    RispondiElimina
  3. Anonimo10:23 AM

    questa pizza così alta e soffice deve essere una goduria! purtroppo sono molto golosa e la pizza la adoro con la mozzarella fusa:))

    RispondiElimina
  4. Ho volutamente trascurato il budino di miglio e cioccolato perché se vado avanti così diventerò un brufolo gigante che vagherà per le autostrade d'Italia.
    La pizza...gasp! Posso dire che la mangio praticamente 3 volte a settimana?
    Non riesco a farne a meno, ogni volta invento una scusa per mangiarla, al taglio, alla pala, rotonda, alta, bassa, con o senza mozzarella, è forse la mia unica vera droga! E non intendo farne a meno.
    Rob

    RispondiElimina
  5. Petuletta, te lo posso lasciare un comment spassionato e del tutto oggettivo??
    Sei decisamente la REGINA delle pizze e di tutte cose lievitate fra TUTTE le foodblogger di questo mondo e di quall'altro!!! Tu sia laudata!! :-DDD

    RispondiElimina
  6. Pizza!Pizza!Pizza!
    :-)
    me la fai??

    RispondiElimina
  7. Una delle pizze migliori che fa mia madre (lei il braccio, io la mente) e` proprio quella alta con pomodori, origano e olive (io amo quelle verdi o quelle taggiasche, nel pate' solo le taggiasche :)

    Questa e` favolosa e mi hai fatto ricordare che ho dimenticato la manitoba da portare a mia madre...che testa!

    Altra cosa...maaaa...il matrimonio e` il tuo? :)))))

    Baci!

    RispondiElimina
  8. non sapevo di scatenare un gruppo di pizza-dipendenti....grazie!

    sigrid ;-DDDDD mi farai licenziare....sto sdraiata dalle risate!

    sandra vieni qui!!!!!

    elisa nooooo!!!!!! è una festicciola per un'amica che si sposa...peccato che le invitate al brunch mangino tutte come me (e chi mi ha visto mangiare sa cosa intendo ;-))

    lav va che il budino non fa venire i brufoli (il cacao è pochissimo...) e manco la pizza, ma forse tre alla settimana sono un pochino troppe e fanno lavorare come un matto il tuo fegato....

    RispondiElimina
  9. Mah, se la qualità degli ingredienti è buona, se la pizza non è stracolma di cose grasse, ma abbastanza semplice, forse il mio fegato chiude un occhio...già, peccato che non ce l'ha, l'occhio!
    ;)

    RispondiElimina
  10. lav il problema non sono solo i grassi ma l'eccesso di farina la forno che mette sotto stress fegato e intestino...il fegato è un organo bello resistente vero ma è anche uno che quando si incazza lo fa sul serio e allora son dolori ;-))

    RispondiElimina
  11. Ne so qualcosa!!:-DDD
    Buon week a todos!!!
    :-)

    RispondiElimina
  12. Anonimo6:56 PM

    Scusa petula....adesso non ridere però, ma il malto è quello kneipp macinato o quello solubile?
    perchè come ho letto la tua ricetta mi sono precipitato al supermercato a comprare tutti gli ingredienti, ma l'unica cosa con scritto malto che ho trovato è appunto il malto kneipp, che però è macinato e non solubile.
    tra tutte le ricette che ho letto di pizza la tua è quella che mi ha risvegliato la libidine per la pizza dei fornai meridionali, dove quando sei ancora a duecento metri di distanza ne senti già il profumo.

    RispondiElimina
  13. no sauro il malto è quello liquido. lo trovi nei negozi bio e meglio prendere quello d'orzo per gli impasti: dà un sapore fantastico.
    che bello ricordo i forni di Napoli o di Lecce...che nostalgia!!!!

    RispondiElimina
  14. Anonimo12:39 PM

    Mai provata con il malto! Comprerollo e proverolla :-) Hai ragione, la pizza bella alta del fornaio è una roba imbattibile!

    RispondiElimina
  15. Anonimo3:09 PM

    ciao a tutti! soprattutto a petula! ho provato proprio ieri la tua ricetta, l'ho seguita per filo e per segno, a parte il malto, ed è uscita uno spettacolo! tranne un pò per il fatto che non era molto salata....cmq non ho molta esperienza: i miei 16 anni di vita non mi permettono di averla...però ti faccio i miei complimenti perchè se è uscita bene a me! grazie ancora ciao ciao

    RispondiElimina
  16. ma bravissima!!!!!!! grazie a te e l'esperienza ce la si fa solo provando e tu sei su una grande strada! un abbraccio

    RispondiElimina
  17. Anonimo3:47 PM

    ciaoa tutti
    un aiutino....ma il malto dove lo comprate io non riesco a trovarlo
    grazie .....

    RispondiElimina
  18. Lucia8:35 PM

    Ciao Petula, vorrei provare a fare la tua pizza, ma a casa ho solo del malto di riso...
    Posso usarlo al posto di quello d'orzo o sto dicendo un eresia?

    RispondiElimina
  19. lucia ... puoi pure ometterlo, il malto d'orzo ha il vantaggio di dare un sapore particolare e di aggiungere solo una minima parte di zuccheri per partire, ma se hai un lievito attivo non è necessario.

    RispondiElimina