Tempo ballerino, piante confuse, gatti rognosi, petule pigre!
Quest'anno son in ritardo con le pulizie di primavera in generale, nell'armadio stazionano ancora i maglioni di lana, il piumino ancora giace sul letto e ho decisamente troppa roba in dispensa che potrebbe diventare la casa delle mie odiate farfalline (nessuno mi suggerisca di piazzar la roba nel freezer, devo svuotar pure quello).
Quindi cominciamo con lenticchie rosse e semi vari per fare dei simil falafel da pucciare voluttuosamente in queste salsine, io ho optato per la vegan sour cream.
Una sola avvertenza, le lenticchie come tutti i legumi tendono ad assorbire acqua, quindi lasciate l'impasto morbido altrimenti dopo la cottura vi ritroverete con delle polpette da ping pong.
una tazza di lenticchie rosse
una tazza di semi misti (sesamo, girasole e anacardi)
2 tazze di acqua
1 cucchiaio di olio
2 cucchiai di timo fresco ed erba cipollina tritati
1 zucchina piccola
mezzo cucchiaino di miso
1 cucchiaio di lievito alimentare in scaglie (opzionale)
Sciacquate bene le lenticchie e cuocetele nelle due tazze d'acqua fredda con un pezzetto di kombu.
Lavate e pelate la zucchina, se necessario. Quando saranno belle morbide mettetele in un mixer con il resto degli ingredienti e frullate fino a ottenere un impasto morbido ma lavorabile. Se son troppo solide unite un po' di brodo vegetale o acqua, se troppo liquide unite dei fiocchi d'avena o del pane vecchio.
Fate delle polpette e mettetele sulla placca da forno unta. Cuocete a 180° per 20 minuti o fino a quando saranno dorate.
Son ottime anche fredde, per i picnic di primavera e per la schiscetta del mezzogiorno.
bone!
RispondiEliminaadoro queste alternative senza carne, senza pesce, senza formaggio...si capiscè che son ripiena di porcate e non ne posso più?!
aahhhhh ciao Petuliña ;-)
Troppo buone!!!!
RispondiEliminaSono così belle che subito subito le ho scambiate per biscotti! Le proverò di sicuro :-)
RispondiEliminaADORO le lenticchie rosse (non l'avresti mai detto, vero?) e questa la proverò!
RispondiEliminaMokaaaaaaaaaa che bello risentirti!
RispondiEliminaArianna ... :)
Isafragola ... hihihihihi, non solo tu!
Tibi ... secondo me è per il colore ;D
Wow..adorabili queste polpette!!! :-)
RispondiEliminaMa che belle! A vederle sembrano biscotti :-). Per quanto riguarda le pulizie e il cambio di stagione, ahimè, anche noi siamo in ritardo. Con queste giornate di pioggia e freddo è dura vincere la pigrizia...
RispondiEliminaDevono essere fantastiche, le faccio anch'io sicuro. Devo solo rifornirmi di semi di girasole appena finiti....
RispondiEliminaGrazie!
Grazie per la ricetta, Petula, ho provato a farle due giorni fa e son venute buonissimissime!
RispondiEliminaDue appunti forse utili per gli altri che vorranno farle: visto che eravamo numerosi, ho raddoppiato tutte le quantità. Tutto è andato bene e me ne son venute un bel pacchetto.
Le ho fatte nell'idea di Falafel da Pucciare, ma risultano troppo friabili per pucciarle realmente. Le ho fatte ben dorare in forno e qiò malgrado son rimaste belle morbide, ma proprio per questo, a contatto di un humus un po' denso, non reggono (si sbriciolano o al peggio, esplodono). Ma alla fine problemi zero: ognuno si è servito delle polpette arancioni nel proprio piattino insieme alle salsine (un Tum d'aglio spaziale, tra l'altro).
Toh, eccole qui, le palline, prese in foto appena prima di essere divorate. Alcune le ho fatte in bastoncino.
http://farm8.staticflickr.com/7221/7303510092_281be5d31c_z.jpg
grazie ancora, son state un successo anche per i miei amici vegeto-scettici.
waki
verso mezzogiorno, ho avuto una gran voglia di mangiare qualcosina di buono...ho fatto quindi un giretto sul tuo blog che apprezzo per la semplicità e la "verdurità" delle ricette e ho trovato queste polpettine.
RispondiEliminaNaturalmente visto che i negozi erano già chiusi, mi sono fatta bastare quello che ho trovato nel mio orticello e nella dispensa.
Ho quindi usato delle lenticchie "normali" al posto di quelle rosse (cotte con una foglia di salvia), la zucchina era davvero ina (e non ci ho tolto la buccia, ci mancherebbe), all'erba cipollina ho aggiunto dell'ottimo timo limoncino e un po' di prezzemolo, come semi ho usato sesamo e mandorle (niente miso) e poi, non avendo il mixer ho usato un vecchio passaverdura, poi ho aggiunto l'olio d'oliva e un po' d'acqua per renderle morbide...l'odore prima di infornarle era davvero delizioso!
mentre cuocevano ho fatto una salsina poco vegan con della menta fresca, un po' di coriandolo e del limone, dello yogurt (magari quello di soia va bene uguale?) e del tahine.
L'unico problema è stato che sfornandole, un po' come ha fatto notare waki, si sono sbriciolate con estrema facilità! In piemonte esiste la torta "sbrisolunna", io queste crocchettine le chiamerei sbricioline...
Secondo te, come lo si può evitare? Che cosa potrei metterci per fare un po' da legante?
Attendo consigli prime di rifarle una seconda volta...
Alla mia bambina non le piace le lenticchie,penso che questa sarebbe una buona forma di farsela assaggiare,mi sembra una cosa gustosa e originale ,ci proverò.Elena A.
RispondiEliminaMi hai fatto fare un figurone con queste! Mio marito era convinto le avessi comprate! Grazie Petulina!
RispondiElimina;DDDDDDDDDDDDDDDDDDD grande il marito!!!!
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