Cibo e ricette in versione macrobiotica, forse. Perché la macrobiotica non è noiosa o cibo per pennuti...
mercoledì, febbraio 04, 2009
Seitan con radicchio e funghi
Son sempre nella fase svuota-dispensa: ho una dispensa grande e tendo a riempirla troppo!
Ora devo far fuori un bel po' di shiitake e funghi secchi vari ;-)
Riassunto delle puntate precedenti sugli shiitake: son funghi molto usati nella cucina giapponese, ricchi di salutari proprietà (che i nostri porcini non hanno) tanto che son oggetto di studio in alcune università americane. Son degli ottimi antivirali e aiutano ad abbassare il livello di colesterolo, quindi se avete l'influenza una tazza di zuppa di miso al giono con dentro qualche shiitake può essere una buona e gustosa medicina.
Hanno un piccolo difetto, non sono saporitissimi, almeno per noi italiani, e si trovano quasi solo secchi. Meglio non optare mai per quelli di origine cinese nonostante il prezzo basso (la qualità sovente è pessima e son infestati da bestioline), ma scegliere quelli di provenienza giapponese, francese o italiana e bio.
Per ovviare al primo problema soprattutto se volete usarli in un sugo è sufficiente aggiungere un paio di porcini secchi.
200 gr di seitan
1 cespo di radicchio
6 funghi shiitake secchi
2 funghi porcini secchi
2 cucchiai di olio extra vergine d'oliva leggero
1 spicchio d'aglio
farina qb
acqua qb
qualche goccia di balsamico tradizionale (opzionale)
sale qb
Ammollate i funghi (agli shitake togliete il gambo, rimmarrà sempre legnosissimo) in acqua tiepida per un'oretta.
Tagliate a tocchetti il seitan e passatelo nella farina.
Strizzate bene i funghi (non buttate l'acqua) e tagliateli a pezzettini.
In una padella in cui avrete scaldato l'olio con lo spicchio d'aglio saltate i funghi finchè non saranno morbidi e cotti, unite poi il radicchio a striscioline e dopo pochiminuti il seitan infarinato.
Saltate tutto e poi aggiungete qualche cucchiaio di acqua di ammollo dei funghi in modo da formare un sughetto non troppo denso. Salate, pepate e servite caldo.
Wowo che buona sta ricetta!A me la proprietaria del bi0, ha detto di non mangiarne + di uno al giorno poichè tendono ad aumentare la pressione..che dici tu?
RispondiEliminanon mi risulta proprio ... l'unico consiglio è che se si decide di usarli come rimedio (per esempio nei decotti) andrebbe fatto con l'aiuto di un terapeuta e per poco tempo. i giapponesi ne mangiano ben più di uno al giorno e non è un popolo dalla pressione alta (contrariamente agli europei e americani).
RispondiEliminaDegli shiitake ho spesso sentito parlare, soprattutto in ricette lette su blog esteri o viste sulla BBC: non li ho mai trovati però! Mi piacerebbe provare comunque la tua preparazione, secondo te li elimino del tutto o li sostituisco con champignon freschi (che certamente non hanno tutto questo gran sapore...)?? Grazie!!
RispondiEliminaCiao Petula! Ti leggo da molto tempo eppure non ti ho mai scritto. Trovo il tuo modo di cucinare estremamente affascinante. Proponi sempre ricette particolarissime e da te ho anche imparato ad usare ingredienti che nella mia dispensa non erano mai comparsi.
RispondiEliminaFinalmente mi decido a partecipare al tuo blog! Nel farti i complimenti per quest'ultima delizia, ti mando tanti saluti.
Elisa
Complimenti per la ricetta!
RispondiEliminaTrovo i funghi deliziosi e rilassanti io li uso anche nel dashi e lo metto ovunque...non è ancora successo niente nè a me ne ai miei bimbi(n.3)tantomeno alla mia metà che nonostante sia "succube"dei miei manicaretti macrobiotici è il mio "omaccione"!
Grazie grazie!Non volevo creare fraintendimenti!
RispondiEliminaBuono a sapersi allora!:)
grazie della ricetta petula! Aspettavo con curiosità il tuo post Mi tiene un sacco di compagnia mentre sono a casa con il mio piccoletto di cinque mesi!
RispondiEliminaL'abbinamento seitan radicchio ogni tanto lo faccio, proverò ad aggiungere gli shiitaki, visto che devo andare a giorni da naturasì.
Ieri ho provato il tuo tortino di patate mettendo cipolle rosse e rosmarino. Che buono! Peccato che ho dovuto avanzarne un po' al maritozzo onnivoro per oggi ;-)
A presto!
(firmavo con isabeau prima...)
Grazie Petula per le tue grandiose ricette e per i tuoi suggerimenti e consigli di utilizzo. Ti seguo già da un po', ho sperimentato (a volte anche con insuccesso) le tue ricette e sono ormai una tua fedele lettrice (rasento la dipendenza)... Davvero molto interessante quello che scrivi e molto bello e simpatico il tono... continua così...
RispondiEliminaGrazie, Michela
...super buono seitan e radicchio, faccio sempre anch'io in inverno.
RispondiEliminaottima l'idea dell'aggiunta degli shiitake...saranno poi "coltivabili" a casa?
devo provare...viste le proprietà ci starebbero bene in giardino sotto qualche albero...così almeno la provenienza è certa e a..km zero!ottime sempre le tue ricette!
mi associo a michela col mio outing (prima mi vergognavo un po... :-))
RispondiEliminaanche io rasento la dipendenza dal tuo sito. Ogni tanto guardo qualche altro blog ma poi torno al tuo.
Mi piace molto anche la tua scelta di link (fior di zucca però mi dà sempre errore)
kisses
Ciao Petula,
RispondiEliminaho una domanda da porti... Posso sostituire l'alga Wakame alla Kombu per mettere in ammollo i legumi? Non fanno parte della mia dieta (per quanto mi piacciano) per via dei gonfiori che provocano. A casa tuttavia uso la wakame come base (tritata con cipolla per renderla meno forte) per quasi tutti i piatti di verdure o altro che mi venga in mente di fare... quindi se decidessi mai di fare un piatto di legumi, vorrei capire se devo per forza comprarmi l'alga Kombu o se posso trovare un valido sostituto, magari già presente nella mia dispensa.
Grazie per aver specificato che gli shiitake, mantengono il gambo legnoso che è pertanto il caso di togliere... pensavo di essere un'impedita che non riusciva a cuocerli la prima volta che li ho presi un po' di tempo fa (da allora li ho eliminati dalle mie provviste... ora confortata dalle tue parole ci rientreranno)
Michela
:-)))) yeeeee! grazie, che bello scoprire i lettori fantasmini ;-D
RispondiEliminamonica...altro che vittima, ne sarà solo felice ;-)))
isafragola...son contenta di farti compagnia :-)
michela...la dipendenza?? ;-DD pazze! purtroppo non puoi sostituire la kombu con la wakame, non sono la stessa cosa per quanto alghe e le proprietà son diverse. ogni alga ha una sua specificità e non sono intercambiabili.
fai rientrare tranquillamente gli shiitake e butta i gambi ,-))
kitty..;-))
barbara...meglio un fungo secco se vuoi dare un po' di sapore. :-)
anonimo...perché no? devi solo controllare dove trovare le spore perché i funghi non si seminano ;-) e non credo sia facilissimo.
Ciao Petula,
RispondiEliminacon radicchio e funghi voglio proprio provarlo!combinazione,anche io ieri ho postato una ricetta sul seitan.anche io ti seguo da moolto tempo e ho coinvolto anche la mia mamma..;-))
sarà forse una domanda stupida,ma con la mole di ricette che hai postato potresti pubblicare un libro!scommetto che andrebbe a ruba..non ci hai mai pensato?
RispondiEliminalisette, anche a me stamattina è venuta in mente la stessa cosa...Petula, se lo pubblichi,lo prenoto!
RispondiEliminaCiao! buona ed originale questa ricetta!
RispondiEliminada provare sicuramente!!!
bacioni
ciao petula, due domande:
RispondiEliminasto facendo una terapia con agopuntura e moxa da un medico cinese e costui mi ha vietato in questo primo momento sale, lieviti, zucchero e caffè (caffè e zucchero già non ne uso da tempo, e anche prodotti lievitati, ma il sale...mi ha tolto anche la salsa di soia, miso, umeboshi, per il contenuto di sale...argh)
quindi diciamo che cerco condimenti alternativi...anche perchè nutrirmi di olio e tahina bene non mi fa-.-"
secondo te se faccio il tuo patè di alghe senza la salsa di soia come viene? quanto si conserva in frigo?
e poi: ho comprato dai cinesi delle patate taro. le ho cotte al vapore nella cuociriso e sono venute buone, un pò più farinose delle patate comuni (ricordano le castagne), non hai mica ricette alternative alla solita barbosa cottura al vapore?
un abbraccio
chiara*
.....devo dire che la mia metà è felice del cambiamento che sta avvenendo in lui. Io sono felice di avere vicino una persone cosi "...intelligentemente macro e non....".La macrobiotica ha portato nella nostra vita grandi cambiamenti, (sono solo due anni )penso quindi che il percorso sarà lungo ed è questo che più mi rende felice... abbiamo ancora tanto tanto tempo. Abbiamo 40 anni e tre splendide creature......loro si che si leccano i baffi quando la loro mamma presenta manicaretti ispirati da Petula....Grazie!
RispondiEliminachiara..il patè di alghe lo puoi fare benissimo senza salsa di soia e si conserva per almeno 4 giorni in frigo. segui le indicazioni del medico tanto si tratta di periodi di tempo limitati ;)
RispondiEliminale patate taro non le ho quasi mai usate se non al vapore o messe nelle minestre.
monica...che bella descrizione! grazie a te!!!! :-))
Ciao Petula,
RispondiEliminaseguendo il tuo consiglio ho reintrodotto i funghi shijtake nella mia dispensa e ho provato la tua ricetta. Ho provato ad ammollarli tagliandoli a fettine prima di bagnarli e in questo modo anche i gambi sono risultati commestibili (ho preso la varietà più cicciotta di cui non ricordo il nome)... Cambiando invece discorso, volevo chiederti le lenticchie e i fagioli di soia (Hokkaido) fanno parte della famiglia legumi? Alcuni mi dicono di no in quanto privi di una componente (purina forse?) che invece è presente nei fagioli, ceci, piselli e via dicendo...
Grazie per la tua gradita e sicuramente illuminante risposta...
Oggi a pranzo mi sono fatta gli involtini di alghe al radicchio (con ricetta ritoccata, ossia verza e non radicchio e aggiunta di riso nell'impasto del ripieno)... mi sembrano comunque commestibili...
Ciao, Michela
.... bella idea (non funziona con tutti, ma se restano legnosi anche dopo l'ammollo , meglio buttarli, la cottura non migliora la situazione),
RispondiEliminanon son un oracolo e mi vien difficile illuminare qualcosa ;-)) ma le lenticchie e i fagioli di soia fanno parte dell'ordine delle leguminose (circa 18.000 specie comprese le arachidi, guar e robine simili divise poi in famiglie). soia e lenticchie fan parte di due famiglie diverse di leguminose (ma sempre legumi restano). la presenza chimica di un elemento non elimina una specie da una famiglia o da un ordine perchè la classificazione botanica è diversa ;-)
ciao Petula, sono nuova del blog, e vorrei chiederti dove posso trovare gli shiitake, e se costano molto.
RispondiEliminaGrazi mille!
ciao ciao
ele...negozi biologici con reparto mecrobiotico o etnico, non sono economici ma nemmeno carissimi.
RispondiEliminaperchè nel locale macrobiotico che c'è a Bologna se chiedi funghi, di qualsiasi tipo, poco ci manca che ti caccino via....
RispondiEliminacercherò nei bio e basta, vediamo!
In ogni caso, grazie!