martedì, febbraio 06, 2007

Panini semi dolci


Le Simili imperversano tra Francia e Spagna ... le loro ricette son perfette (anche se io dimezzo sempre le dosi di lievito...ma si sa è una mia fissazione ;-D)
L'ho già detto in un'altra occasione: ho frequentato più di un loro corso e sono impressionanti per energia, cultura e capacità, un amore per il pane e l'insegnamento che non ha uguali, niente segreti o astuzie non spiegate...cosa che fa sì che i loro libri sono fra i miei più frequenti regali da qualche anno. E ripetendomi: non chiedetemi date e luoghi dei loro corsi, non le so ;-)
I panini semidolci sono quelli che hanno reso felici le mie feste da bambina e che per anni hanno fatto parte della mia colazione mattuttina.
E visto che pure in quel di Salamanca stamattina si fa colazione a panini semidolci potrete sbizzarrirvi nel provare tutte e due le ricette.
La versione Simili spagnola è perfetta, vengono buoni, buoni, leggermente dolci, profumati e vi porterà indietro con gli anni (l'ho provata, son macrobiotica, mica rigida e folle ;-DD) .
La mia versione è invece la versione della testona. Quando ho fatto il primo corso con queste due donne speciali, mi han consentito di metterci l'olio (tra l'altro la ricetta con olio c'è anche nel loro libro) ma mi han vietato di sostituire lo zucchero... l'ho fatto lo stesso, per me, con risultati ottimi!
500 gr di farina 0 manitoba
200 gr circa di acqua
3 gr lievito di birra secco
75 gr di olio extra vergine leggero o di olio di mais
1/2 cucchiano di sale
50 gr di malto di riso
Impastate tutti gli ingredienti fino ad ottenre un impasto morbido ed elastico. Lavoratelo a lungo e battetelo per bene sulla spianatoia poi fate una palla e mettetela a lievitare in una ciotola leggermente unta e coperta da un telo umido fino a quando non sarà raddopiata di volume.
Senza lavorare troppo la pasta prendetene dei pezzetti e fatene delle palline. Mettetele su una placca da forno e lasciatele raddoppiare di nuovo. Cuocete i panini in forno caldo a 200° per 15/20 minuti a seconda delle dimensioni.
Son ideali da congelare e tirare fuori la mattina per la colazione.

14 commenti:

  1. beeelli! ma come hai fatto a farli rimanere perfettamente sferici!? adesso c'ho il dubbio: provo prima la ricetta macro o quella tradizio? saluti golosi cat

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  2. Anonimo1:21 PM

    Sono assolutamente neofita di farine e lieviti per pane e pizze etc etc.
    Però...vorrei provare. Un dubbio, dove lascio rilievitare i panini? Nella placca del forno dentro il forno? E quando devo accenderlo per portarlo a temperatura come faccio? Oppure li lascio lievitare in cucina mentre il fornno si scalda? O scusa, son proprio scarsa....
    si.

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  3. M'inchino davanti a cotanta perfezione. Però qui, lo dice l'UCT non io, ci manca una bella fetta di jamón ;-PPP

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  4. Anonimo2:51 PM

    Bellissimi Petula! mi segno subito la ricetta

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  5. Pane e affini non mi sono ancora azzardata a farne...ma questi sono golosi già dalla foto! Poi ti racconto...

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  6. cat...li metto tra i due palmi delle mani e arrotondo ;-DDD. io proverei tutte e due le versioni!!!!

    si...ho scritto di farli raddoppiare, quindi sì devono rilievitare. e magari non scaldare il forno con i panini dentro, li togi, li metti sul termosifone o in un altro luogo caldino e poi li cuoci ;-)))

    canny...;-DDD ma per favore!!!!!jamòn di tofu?????

    marlene, francesca...;-*

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  7. Anonimo3:37 PM

    ciao! che fortunata ad avere fatto corsi con loro...ormai qui a bologna non ne fanno più...
    per la festa del mio bimbillo avevo fatto i parmigianini, ma non sono venuti esattamente bene. avevo usato le due teglie, come dicono loro nella ricetta, ma il parmigiano sotto si è bruciato lo stesso...hai qualche consiglio per me???
    billo

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  8. sembrano melette....anche se il colore mi ricorda le giuggiole....
    e comunque, visto che tutti i pani che insegni tu mi vengono bene: li faccio!!! he he....
    una curiosità: la mia e-mail non l'hai mai ricevuta o altro????? grrr....
    ciaoao

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  9. cannella intendeva forse il jamón di seitan ;-) A proposito di derivati proteici del frumento, hai mai provato il muscolo di grano?

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  10. Anonimo10:58 AM

    ciao devo fare questi panini x un amica intollerante al glutine, basta cambiare farina o devo modificare la ricetta. mi aiuti? grazie

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  11. yari...no e non ne sono particolarmente attirata (sarà anche il costo spropositato rispetto alla materia prima....boh???)

    alessia....puoi provare con le farine per i celiaci, ma il pane per gli intolleranti al glutine è la cosa più difficile da far bene e comunque non somiglierà a questi. è proprio il glutine a favorire la lievitazione e in questo caso si usa proprio una farina di forza o manitoba ciaoè ricca in glutine. ti consiglio di far riferimento ai siti per i celiaci (i macrobiotici di cereali glutinosi ne mangiano parecchi...)

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  12. billo...a dir il vero i parmigianini li solo ho visti fare e non li ho mai riprovati perchè non mangio latticini ;-)

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  13. Anonimo2:42 PM

    ah ok.....sorry :)

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