martedì, ottobre 25, 2005

Mousse di cachi e castagnaccio



In questo periodo ho voglia di cose morbide e consolanti e quindi una mousse accompagnata da un dolce invernale tradizionale come il castagnaccio mi è parso ideale.
I cachi mi mettono allegria quando li vedo sulle piante spoglie ma li ho saempre considerati un po' stucchevoli per i miei gusti: i cachi vaniglia (più solidi e meno dolci) mi hanno riavvicinato a questo frutto tipicamente autunnale. Lo stesso dolce può essere fatto con i cachi normali riducendo il malto.

Le mousse sono di solito composte di panna, qui ho usato il silk tofu che consente, grazie a una consistenza molto morbida e a un sapore delicatissimo, di ottenere mousse perfette e sicuramente meno caloriche e dannose per il nostro organismo.
Il castagnaccio è un dolce tipico dell'Appennino e molto semplice, dolce all'origine grazie alla presenza della farina di castagne.

Mousse
3 cachi vaniglia
200 gr di silk tofu
2 cucchiai di malto di riso o di mais
1 cucchiaino di semi di cardamomo macinati

Pelare e tagliare a pezzi i cachi e porli in una casseruola con un dito di acqua. Far cuocere per 20 minuti o fino quando si saranno disfatti. Una volta freddi metterli in un blender con il tofu, il malto e il cadamomo e frullare fino a quando non otterrete un composto molto spumoso. Versate in coppette singole e fate raffreddare per un paio d'ore prima di servire. Per velocizzare si può porre in frigo e poi tirare fuori 30 minuti prima di servire.

Castagnaccio
300 gr di farina di castagne
1 cucchiaio di malto
1 cucchiaio di pinoli
acqua q.b.
un pizzico di sale
olio
qualche ago di rosmarino

In una ciotola mescolare farina di castagne, malto e acqua fino a ottenere un composto simile a quello che si usa per fare le crespelle quindi abbastanza liquido ma non troppo. Far riposare per un'ora poi versare in una teglia ben oliata (lo strato deve essere sottile), decorare con i pinoli e il romarino. Cuocere in forno caldo a 200° fono a quando la superficie non si sarà increspata (10 minuti sono sufficienti). Non lasciatelo troppo nel forno o si trasformerà in una suola da scarpe. L'interno dovrà essere morbido.

3 commenti:

  1. Anonimo11:01 AM

    Ca a l'air tellement appétissant ! Est-ce que tu pourras m'aider à la traduire en français ? J'ai vraiment envie d'essayer ! Mille mercis ! Clea

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  2. mais oui, clea! ;-) demain, je t'envoyeras la recette.

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  3. Anonimo8:01 PM

    Merci beaucoup Petula ! J'attends avec impatience :))

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